TONONI (PDL): “LA PRESIDENTE POROPAT DEVE SMETTERLA DI PRENDERE IN GIRO GLI STUDENTI TRIESTINI”
02 / 11 / 2011
MICHELE ARENA
Pubblichiamo una nota stampa del vice coordinatore provinciale del PDL Piero Tononi:
“Con l’affermazione Provincia vicina agli studenti la Presidente Poropat – dichiara il vicecoordinatore provinciale del Popolo della Libertà Piero Tononi – continua a pronunciare sterili e vuote parole verso chi protesta per l’estrema precarietà delle strutture scolastiche, soprattutto delle scuole medie superiori, proprio quelle di competenza di Palazzo Galatti”.
“La protesta – continua il consigliere regionale del Pdl – ove non viene strumentalizzata da esponenti dell’ultra sinistra con secondi fini è condivisibile da tutti perché bisogna rimarcare l’assoluta inadeguatezza di concretezza degli ormai oltre cinque anni di amministrazione di centrosinistra della Provincia di Trieste.
Appena insediata la giunta Poropat nel 2006 con l’assessore Tommasini, rimosso per l’assoluta inerzia dimostrata nei cinque anni di referto, ha subito iniziato con proclami roboanti ma estranei alla realtà triestina e all’emergenza della situazione strutturale di buona parte delle scuole.
L’amministrazione di centrosinistra si è riempita la bocca con una serie di programmi totalmente sterili e privi di prospettive reali ma in compenso è stato smantellato l’ufficio tecnico, che la giunta Scoccimarro con tanta fatica e sacrificio aveva messo in piedi ed è stato cancellato il piano d’intervento che prevedeva in dieci anni la messa a norma della quasi totalità delle scuole superiori triestine. In oltre cinque anni sono stati si e no conclusi alcuni dei lavori pensati e avviati dagli amministratori di centrodestra (mai portata a termine invece la trasformazione delle ex officine dell’Istituto Volta in aule, intervento avviato nell’aprile 2006) e solo poco tempo fa il neo assessore all’edilizia scolastica De Francesco ha parlato di scuole nel comprensorio della Caserma di via Rossetti”.
“Certi proclami – aggiunge l’esponente del PDL che fra il 2001 e il 2006 è stato assessore all’edilizia scolastica in Provincia – non fanno altro che illudere studenti, genitori e tutti coloro che auspicano strutture idonee per gli studenti perché bisogna essere chiari sulle tempistiche: prima di vedere una scuola nel comprensorio di via Rossetti, se tutto andasse per il verso giusto e l’iter dovesse iniziare domani, non potrebbero passare meno di dieci anni, sicuramente troppi per essere attesi dagli studenti.
L’attuale amministrazione provinciale di centrosinistra – aggiunge Tononi – non è nemmeno in grado di utilizzare gli stanziamenti messi a disposizione dalla Regione (sei milioni di euro sono infatti fermi nelle casse di palazzo Galatti) oltre ad avere cancellato tutte le operazioni autofinanziate con mutui che la Giunta Scoccimarro aveva previsto per arrivare con grande sacrificio ad una sistemazione delle scuole nei 10 anni fra il 2005 e il 2015. Certo non avremmo realizzato la Casa del Cinema ma avremmo dato locali idonei per lo studio a chi rappresenta il nostro futuro”.
“Rasenta il ridicolo l’enfasi con cui la Presidente Poropat - conclude l’esponente del PDL – ha nei giorni scorsi annunciato nuove attrezzature per gli studenti visto che anche in questo caso la Provincia non ha investito il becco di un quattrino del proprio bilancio essendo stato un residuo su un ribasso d’asta per l’installazione di telecamere di sicurezza erogato dal Fondo Trieste e che lo stesso Fondo Trieste ha deliberato all’unanimità di destinare a tali finalità”.
Nessun commento:
Posta un commento