martedì 31 maggio 2011

A Visogliano i lavori per sanare le acque

    A Visogliano i lavori per sanare le acque

      Niente più allagamenti per gli abitanti dei numeri civici 12z di Visogliano. Il lotto 12z, infatti, progettato una ventina di anni fa, nel corso degli anni, in caso di temporali e forti piogge, creava numerosi problemi agli abitanti, una cinquantina di famiglie in tutto , perché all’epoca e nei recenti lavori per le tubature del gas erano state asfaltate anche le vie di scolo delle acque piovane. Un problema, quello dell’allagamento, che aveva esasperato così tanto i residenti da attivarsi attraverso una raccolta di firme per presentare il caso al Comune. «A seguito della raccolta di un’ottantina di firme e giunta l’approvazione del bilancio – dichiara il vice sindaco Massimo Romita - siamo riusciti a far partire i lavori per risolvere il problema». Venerdì scorso, lo stesso numero due di Duino Aurisina assieme al responsabile dei lavori pubblici, Marco Cartagine avevano compiuto un sopralluogo per visionare l’andamento dei lavori, che a ieri, stando alle parole di Romita, dovrebbero essere quasi conclusi. «Abbiamo provveduto all’installazione di canalette e tubature per la dispersione delle acque meteoriche che invadevano il sedime stradale» spiega il vicesindaco. «Fino a prima dell’intervento – continua - le forti piogge rischiavamo di compromettere in totale sicurezza il rientro a casa da parte degli abitanti di quel lotto. Ora questo problema è risolto». Ad aggiungersi alle migliorie per le canalette di scolo si aggiungono anche l’installazione dei paletti per posizionare la segnaletica verticale nonché la creazione di un’isola ecologica dove posizionare i bottini per la raccolta differenziata. (vi.at.)

lunedì 30 maggio 2011

Sistiana, Terzo e Gradese in Prima

Sistiana, Terzo e Gradese in Prima

carsolini pareggiano con lo Zoppola. I “mamuli” espugnano il campo del Rive TRIESTE

Nella scorsa stagione la promozione in Prima categoria sfumò a 3’ dal termine dell’ultima gara dei play-off. Questa volta invece il Sistiana centra l’obiettivo e sale nella categoria superiore. Il tutto grazie al pari in casa del Doria Zoppola per 1-1. I locali in vantaggio al 29’ del primo tempo su rigore e raggiunti dai ragazzi di Visogliano al 27’ della ripresa con il neo entrato Zacchigna, bomber della Seconda categoria costretto a centellinare i minuti in campo a causa di un infortunio che lo attanaglia da qualche settimana. In mezzo diverse occasioni da ambo le parti. Con questo pareggio Sistiana e Doria guidano la classifica del girone con 4 punti, ma i triestini hanno una miglior differenza reti e quindi precedono gli avversari. Negli altri ragruppamenti festa anche per la Gradese che espugna il rettangolo del Rive (ma sarebbe bastato pure un pari per i “mamuli”), per il Terzo che batte il Diana per 2-0 e per il Santamaria che vince a Mariano 2-1 (al Mariano bastava il pareggio per salire). Allo stato attuale sono solo tre i posti disponibili per salire in Prima categoria e dunque per Gradese, Terzo e Santamaria non ci sono problemi. Il Sistiana sale invece per la fusione tra Monfalcone e Fincantieri che libererà un posto. «A dicembre eravamo quart’ultimi – commenta il tecnico Maranzana – e a fine maggio siamo riusciti a raggiungere la promozione, sono naturalmente contento, e orgoglioso dei ragazzi che proprio nel periodo di Natale sono stati bravi a non mollare e a credere nella rimonta. Un gruppo che si è compattato in maniera unica». E’ festa per questa promozione in tutta Duino Aurisina, con il sindaco e il vicesindaco, Giorgio Ret e Massimo Romita, che si complimentano con i giocatori e la società, con un plauso particolare all’allenatore e al presidente Sergio Milos che hanno lavorato in simbiosi per il traguardo finale. L’amministrazione comunale ha già fatto sapere di voler investire in questa società che conta oltre 280 ragazzi: in settimana partiranno i lavori di ristrutturazione dell’impianto di gioco. Massimo Umek



domenica 29 maggio 2011

Un nuovo passaggio pedonale a Sistiana

Un nuovo passaggio pedonale a Sistiana

Le strisce sono state realizzate davanti al campeggio Marepineta.

    SISTIANA Nuova segnaletica stradale “salva pedoni” a Sistiana. Finalmente i residenti e non potranno attraversare la strada senza pericoli grazie alla presenza del nuovo passaggio pedonale richiesto dalla cittadinanza.

    L'amministrazione comunale, infatti, ha avviato nei giorni scorsi il rifacimento della segnaletica stradale su tutte le strade del Comune di Duino Aurisina, sia provinciali che comunali, per garantire così la sicurezza della viabilità e dei pedoni. A questi lavori, inoltre, si è dato avvio anche all’atteso passaggio pedonale di Sistiana nei pressi del campeggio Marepineta e del Ristorante da Gino. In questo modo vengono finalmente collegati due importanti tratti di Sistiana in modo più agevole ed evitando che si possano creare incidenti. Sulla Strada Statale 14 (oggi strada regionale) già da venerdì mattina la ditta incaricata ha iniziato a lavorare per la predisposizione di tale passaggio pedonale.

    Soddisfatti i promotori di tale iniziativa. «È un passo importante la realizzazione di tale passaggio pedonale - hanno convenuto l'assessore, nonché vice sindaco Massimo Romita e il funzionario del Comune di Duino Aurisina, Marco Cartagine -. Nonostante sia passato del tempo siamo riusciti a far partire i lavori».

    Il ritardo, infatti, non era dipeso dalla volontà dell’amministrazione fanno sapere «ma dal lungo iter di approvazione dei vari enti preposti che ha fatto si che tale autorizzazione arrivasse solo nei giorni scorsi». A completamento del passaggio pedonale, successivamente è stato previsto, assieme alla Friuli Venezia Giulia Strade, di dotare il passaggio di un portale luminoso che garantisca ancora di più la sicurezza dei pedoni su tale tratto stradale.

    Viviana Attard


venerdì 27 maggio 2011

Un delfino si esibisce nella Baia di Sistiana

Un delfino si esibisce nella Baia di Sistiana

    Un piccolo delfino di all'incirca un metro e mezzo, mercoledì mattina ha allietato i bagnanti della Baia di Sistiana. Sono numerose le persone che l'hanno avvistato data anche dalla sua presenza nelle acque triestine di almeno tre ore. «Sarà stato un metro e mezzo, massimo due» racconta Riccardo Ferfila, vicepresidente di “Centro in via” di Sistiana, l'associazione che riunisce i commercianti della zona. «Ero in barca ieri mattina – racconta – e proprio davanti a Portopiccolo l'ho avvistato. È stato abbastanza tempo in Baia, almeno dalle 9 alle 12». Durante il tempo di permanenza il “Flipper” nostrano ha giocato con le barche che gli si avvicinavano eseguendo salti ed acrobazie per la gioia di chi, anche a terra, ha potuto ammirarlo. Segno, forse, che anche gli abitanti del mare apprezzano le nostre zone balneari e come ha sottolineato il vice sindaco di Duino Aurisina Massimo Romita: «Merito anche delle acque pulite». Non è la prima volta, però, che questi simpatici mammiferi scelgono le nostre coste per trascorrervi del tempo allietando grandi e piccini. Già nel 2008, intorno a ferragosto, un esemplare della specie “tursiope” aveva soggiornato in Sacchetta per un paio di giorni creando addirittura un piccolo nugolo di fan. Più recentemente, inoltre, anche nello scorso dicembre nonostante le temperature non elevate, erano stati avvistati un gruppetto di tre delfini »saltare gioiosamente» sul mare antistante a Barcola.

    Viviana Attard


Nuovo passaggio pedonale

Comunicato stampa

L'amministrazione comunale ha avviato nei giorni scorsi il rifacimento della segnaletica stradale su tutte le strade del Comune di Duino Aurisina, sia provinciali che comunali, per garantire così la sicurezza della viabilità e dei pedoni. Altresì importante anche il nuovo passaggio pedonale richiesto dalla cittadinanza nei pressi del campeggio Marepineta e del RIstorante da Gino, che finalmente collega due importanti tratti di Sistiana. Sulla Strada Statale 14, oggi strada Regionale, al km 135+400, già da questa mattina la ditta incaricata infatti sta lavorando per la predispozione di tale passaggio pedonale. "Un passo importante - hanno convenuto l'Assessore Massimo Romita e il funzionario Marco Cartagine del Comune di Duino Aurisina, - la realizzazione di tale passaggio pedonale, dopo l'approvazione di quasi quattro anni orsono della limitazione dei centri abitati è doverosa, ma il lungo iter di approvazione dei vari enti preposti a fatto si che tale autorizzazione arrivasse solo nei giorni scorsi. Con la Fvg Strade si è stabilito di prevedere successivamente un portale luminoso che garantisca ancora di più la sicurezza dei pedoni su tale tratto stradale".

martedì 24 maggio 2011

«La giunta di Duino gode di ottima salute»

«La giunta di Duino gode di ottima salute»

DUINO AURISINA «La giunta di Duino gode di ottima salute» aveva dichiarato una settimana fa il numero due di Duino Aurisina, Massimo Romita a conclusione della prima tornata elettorale.«La giunta di Duino gode di ottima salute» aveva dichiarato una settimana fa il numero due di Duino Aurisina, Massimo Romita a conclusione della prima tornata elettorale. Di differente avviso, però, è l’analisi fatta dal giovane segretario del circolo Pd, Francesco Foti. «La prudenza non è mai troppa – dichiara - e aspetteremo i risultati definitivi per fare una vera analisi del voto. Ma c'è da dire che se il vicesindaco Romita è soddisfatto del giudizio dato dall'elettorato di Duino Aurisina alla giunta Ret (che nel Comune è sotto di 7 punti al centrosinistra) – continua - allora le sue aspettative erano decisamente modeste. Il centro destra, anche volendo unire le sue variegate e inconciliabili anime, raggiunge su questo territorio a malapena il 46%: se questa è la corazzata che abbiamo di fronte, siamo sereni». Romita, infatti, in quell’occasione aveva dichiarato infatti che «con il 25,09% dei consensi a fronte del 18,20 del Pd, il Pdl si conferma il primo partito di Duino ed eleggerebbe, al momento, due assessori: Romita e Pallotta».



Ancora una volta la Provincia di Trieste lascia soli i comuni

Ancora una volta la Provincia di Trieste lascia soli i comuni, fregandosene del suo ruolo, e soprattutto della mancanza di sinergia tra le amministrazioni che avrebbe portato un risparmio nelle tasche dei cittaidini. Con la sostituzione delle tabelle ormai vetuste, ancora una volta l'amministrazione provinciale guidata dal centro sinistra ha dimostrato come ha lavorato per il territorio!!!! Dopo aver ottenuto un contributo dalla REGIONE FVG (allora non è proprio vero che la Regione non finanzia la Provincia come più volte detto dalla Presidente), in adempimento alla legge 482, per la ristrutturazione della segnaletica sull'intero territorio provinciale, gli amministratori di centro sinistra hanno ben pensato di fare un ultimo sgambetto ai comuni, sostituendo le tabelle esclusivamente sulle strade provinciali in ambito extraurbano, lasciando sulle strade provinciali ricadenti nei centri abitati l'onore ai comuni (che spesso si sono dovuti arrangiare per conto proprio). Cosa che non è successo, sia in Provincia di Gorizia (hanno realizzato undici rotonde nei comuni....) che nelle altre province d'Italia. Ma non sarebbe stato più sensato fare una gara unica??? Ma non sarebbe più logico e sensato che una volta fatta la ricognizione generale della tabellazione, il progetto poteva essere sviluppato per l'intera rete delle strade provinciali (come fra l'altro richiesto da più comuni in sede di conferenza di servizio)???
Massimo Romita
Pdl Duino Aurisina

Claudio Grizon
Pdl Muggia

venerdì 20 maggio 2011

Villaggio Pescatore Per il Porto un prg da 6 milioni di euro

Villaggio Pescatore Per il Porto un prg da 6 milioni di euro

Il Consorzio Vdp ha presentato ai cittadini e al Comune un progetto per il rilancio turistico dell’area marina di Viviana Attard DUINO AURISINA – dal Piccolo 20 maggio 2011

Recuperare le zone adibite ad attività produttive, quelle residenziali e dismesse oltre che limitare la viabilità del traffico pesante, evitare le maree marine e creare un sistema di captazione della acque carsiche. Un progetto da 6 milioni di euro, un piano regolatore ambizioso ma “concreto” a detta dei suoi promotori, il Consorzio del Villaggio del Pescatore ed il Comune di Duino Aurisina, che permetterebbe di “vivere” al meglio il piccolo borgo del Villaggio del Pescatore. È stato presentato ieri sera nella sala parrocchiale gremita del Villaggio del Pescatore alla presenza del sindaco Giorgio Ret, del suo vice Massimo Romita, dell’assessore ai servizi sul territorio Andrea Humar ed al direttore del Consorzio Enzo Sartorello (non è dato sapere il presidente mentre noto è il nome del vice, Mario Minca, presidente della cooperativa Colmi del Villaggio del Pescatore, azienda ittituristica con allevamento di mitili).

Dopo aver mostrato il progetto agli operatori – ha dichiarato l’assessore Humar – ora vogliamo esporlo ai cittadini. Credo che questo progetto che è già pronto e finanziato sia la svolta che tutti aspettavamo da tempo e che potrà dare una risposta concreta alle nostre esigenze». Il piano regolatore del porto del Villaggio del Pescatore, messo a punto dal Consorzio del Villaggio del Pescatore, è stato illustrato ai cittadini da Sartorello: «È un piano creato in modo veloce, ma non in modo frettoloso (da ottobre fino a pochi giorni fa si sono svolti i monitoraggi sul territorio) spero che segua un iter burocratico più del fare che del dire». Il Prg, costato al Consorzio «qualche decina di migliaia di euro» (parola di Sartorello) dovrà essere infatti vagliato e approvato dal Consiglio comunale di Duino Aurisina. Dal punto di vista tecnico il Prg è stato illustrato dell’architetto Mario Spinelli, dello Iuav di Venezia, che ha subito messo in luce le mancanze del vecchio piano del porto scaduto pochi anni fa che «aveva al suo interno delle visioni troppo ottimistiche che hanno fatto si che il piano venisse in maggior parte disatteso». «Quello che vi proponiamo attualmente – ha spiegato - è più attento alle necessità della maricultura, al diportismo e con un occhio attento anche alle relazioni del villaggio con la sua parte retrostante ed il suo inserimento all'interno dell’ambiente naturale che lo circonda». Proprio per le sue particolarità morfologiche lo stesso architetto ammette alcuni possibili ostacoli che potrebbero rallentare i lavori. «Stiamo presentando un piano – ha continuato Spinelli - che a mio parete avrà un’approvazione abbastanza agevole. Le complessità sono molte ma i nostri interventi non sono invasivi. Il progetto riprende la stessa perimetrazione di quello scaduto e anche le destinazioni di massima sembrano essere le stesse con la previsione di aree per la maricultura e aree dedicate alla nautica oltre a dei bacini attrezzati per l’ormeggio dei diportisti»

Sono stati, inoltre, presi degli spunti da un progetto degli anni ‘50 riguardante sempre il Villaggio del Pescatore che vede un incremento delle zone verdi o la creazione di una piazzetta chiusa su tre lati con un affaccio sul mare. Grande importanza viene data anche alla valorizzazione del lungo mare ed di protezione come ad esempio, grazie al progetto del Mini Mose. Grande attenzione anche al traffico ed alla limitazione di quello pesante, che soprattutto nei mesi estivi di luglio ed agosto rischia di far collassare il piccolo paesino. A tale proposito sono state previste due soluzioni: la prima, provvisoria con lo spostamento delle fermata del bus alla Baia degli Uscocchi, e la seconda, che prevede un ulteriore progetto, è quella di attrezzare una nuova area di parcheggio a monte del villaggio per i visitatori e permettergli l’ingresso al centro tramite una gradinata immersa nel verde. Il progetto prevede l’investimento di sei milioni di euro, il 60% fatto da privati e 40% dal Comune, inoltre prevede anche un sistema di captazione delle acque marine per evitare che le acque del Timavo, straripando trasformino il borgo in una sorta di “piscina naturale”. «Questo piano non è un sogno ma una realtà» ha assicurati alla fine il sindaco Ret.



martedì 17 maggio 2011

Ex Hotel Ples, progetto con 37 posti auto

Ex Hotel Ples, progetto con 37 posti auto

Accordo fra Comune di Duino Aurisina e Regione. Prevista la realizzazione di uno spazio verde di Cristina Polselli DUINO AURISINA Il piccolo 17 maggio 2011

    Uno spazio verde, un parchetto per andare a studiare, rilassarsi o prendere il sole. Questo il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex hotel Ples a Duino. In previsione anche 37 parcheggi, ultimamente troppo carenti nella zona, un campo di pallavolo-basket e il ripristino di una struttura ora fatiscente, che andrà in uso al Collegio del mondo unito come palazzina magazzini e servizi igienici.

    Dopo tre anni di negoziazione si è giunti ad una soluzione. «Il terreno fa parte di una trattativa con la Regione - spiega il vicesindaco di Duino Aurisina, Massimo Romita -. Nel 2010 abbiamo siglato un contratto di comodato incrociato che prevedeva uno scambio di edifici, la scuola di Duino con l’ex caserma di Borgo San Mauro e questo terreno». La scuola di Duino, seppure di proprietà comunale, è da anni affidata in gestione gratuitamente al Collegio del mondo unito: «Quello che abbiamo fatto - aggiunge Romita - è semplicemente chiedere di poter utilizzare un altro edificio», l’ex caserma della Guardia di Finanza a Borgo San Mauro, per l’appunto, che diventerà un polo di aggregazione, e quest’area che da anni ormai era in totale stato di abbandono.

    Il progetto vuole andare a sanare una mancanza che in questi anni si fa sentire sempre di più nel comune, ovvero quella dei posteggi. Lo sviluppo dell’area però prevede anche una sorta di giardino pubblico, dove chiunque lo desideri possa trovare un punto di sosta e di svago in mezzo al verde. «Dobbiamo ancora terminare le riunioni tecniche con i rappresentanti del Collegio per decidere se la zona sportiva sarà all’aperto o al chiuso», continua il vicesindaco Romita. Per ora la linea seguita è quella di creare un’area scoperta che preveda un campo in cui si potrà giocare a pallavolo, basket e calcetto a cinque «ma è una prima ipotesi, si valuteranno altre idee». Difficile parlare con esattezza di tempi, il progetto esiste già dal giugno 2010. Riguardo i finanziamenti, 50mila euro provengono dal Ministero delle Finanze e altri soldi dovrebbero ancora arrivare: «Abbiamo già firmato un pre-accordo - spiega il sindaco Giorgio Ret - e ora siamo in attesa di quello definitivo».



venerdì 13 maggio 2011

Sistiana, polemica sull’ex sede Aiat

Sistiana, polemica sull’ex sede Aiat

Romita: «La Provincia l’ha inaugurata e poi abbandonata» Godina: «Polemica pretestuosa: tempistiche concordate»+di Cristina PolselliDUINO AURISINA da il Piccolo del 13 maggio 201

A due mesi dalla sontuosa inaugurazione, il centro informativo nell'area dell'ex Aiat di Sistiana sembra abbandonato a se stesso. La denuncia proviene dall'amministrazione del comune di Duino Aurisina. L'edificio è chiuso durante la settimana, solo il punto Iat (Informazione e accoglienza turistica) gestito, per conto del comune, dall'Associazione guide turistiche Fvg è aperto il venerdì, sabato e domenica. "I servizi igienici, sono in uno stato di totale degrado, non possiamo voler diventare il gioiellino nel Golfo se poi ci presentiamo in questo modo", il vicesindaco Massimo Romita denuncia l'incuranza e il disinteresse da parte della provincia «noi come comune abbiamo perfino tolto i wc chimici, una volta assicurati della bontà del progetto, ora invece chi passa di qui se ritrova in pratica senza servizi».

Dura la replica del vicepresidente della Provincia Walter Godina: «Romita è informatissimo sullo stato delle cose, era presente al consiglio provinciale, nel quale abbiamo chiarito tutte le tempistiche, le sue sono sterili polemiche». Proprio sulla questione dei wc, Godina riferisce di aver avuto segnalazione, all'inizio della settimana, di atti vandalici all'interno dei locali: «Avevano defecato dappertutto, ho chiamato personalmente una ditta e ho fatto ripulire ma il punto è che per ora l'edificio non è ancora pubblicamente agibile e i servizi vengono usati come deposito della ditta che sta lavorando».

Romita domanda che fine hanno fatto tutte le promesse di marzo. L'enorme salone, progettato dai fratelli Starec, circondato da schermi, infatti, è stato pensato per fungere da sala conferenze, oppure essere utilizzata dalle guide turistiche per accogliere i gruppi e poi c'è la cucina che dovrebbe dare la possibilità di degustare i prodotti tipici del Carso. «Ci sono dei produttori agricoli rimasti molto delusi dal mancato seguito d'iniziative, in fondo da marzo a oggi, ci sono stati il ponte di Pasqua, la festività del primo maggio, per non parlare della Bavisela» ribadisce Romita. Quello che manca è il certificato di regolare esecuzione, un mero atto burocratico assicura Godina: «Abbiamo tutte le autorizzazioni del caso, manca solo questo tassello che arriverà alla fine del mese, dopo di che partirà l'accordo di concessione al Gal per l'intero periodo estivo». I lavori svolti sono stati presentati pubblicamente. «Ricordo a Romita e a Ret, presenti all'inaugurazione - spiega Godina - che il comune copartecipa e cogestiona il progetto, è a conoscenza dei tempi tecnici necessari e anche riguardo la cucina sa che partirà ora la gara d'appalto». E se per Romita «la grande inaugurazione sembra aver sapore di una vetrina elettorale», Godina risponde: «Noi c'abbiamo messo 380 mila euro, loro nemmeno un soldo, una volta ottenuta l'agibilità pubblica della struttura sarà cura del gestore verificare la pulizia e l'uso corretto di tutti gli impianti».



giovedì 12 maggio 2011

«Duino, l’ex ricreatorio svenduto dalla Provincia»

Centrodestra all’attacco sul mancato recupero della sede della Lega Nazionale Romita: «Centro polifunzionale mancato». Tononi: «I soldi erano già stanziati»


    di Viviana Attard DUINO AURISINA

    Una mancata sinergia tra Comune e Provincia, in cui a fare le spese è stata la comunità di Duino Aurisina. Lo sostengono il vice sindaco nonché assessore Massimo Romita, l'assessore Tjasa Svara ed il consigliere regionale Piero Tononi. Vittima l' ex edificio della Lega Nazionale situato proprio accanto al municipio ad Aurisina cave. «Nonostante ci siano numerose associazioni - spiega la Svara - manca un luogo che funga da centro di aggregazione. Anche se negli anni c'è stato un ripopolamento, anche da parte di giovani famiglie, nel corso deg


    li anni sono venuti a mancare molti punti di aggregazione tanto che oramai Aurisina cave si sta trasformando sempre più in un dormitorio».

    Una soluzione era quella di riportare a nuova vita l’ex Lega Nazionale. «L'intento di riqualificazione di questo edificio - dichiara il vice sindaco Massimo Romita - c'era già dal 2005 con il progetto "Età Libera" che consisteva in una riqualificazione dell'edificio esistente in un centro polifunzionale con una sala conferenze, mostre e proiezioni al primo piano, un secondo piano che poteva essere dedicato alle associazioni e la possibilità di inserirne un terzo. Peccato che nel 2006 l'allora giunta regionale Illy abbia contestato l'iniziativa nonché bloccato i 1.900.000 euro di fondo previsti per la sua riqualificazione».

    «Nonostante il veto della Regione - continua il numero due di Duino Aurisina - nel febbraio del 2006 la giunta provinciale Scoccimarro, in cui figura anche il consigliere regionale Piero Tononi, allora assessore, s'attiva per inserire nell'ultimo bilancio previsionale ben 821.000 euro di fondi propri per ripartire il progetto. Sforzi vani, però, visto che sempre nel 2006 a novembre, la nuova giunta Poropat toglie tali fondi gettandoli nel calderone provinciale».

    La mancata realizzazione dell'opera secondo Tononi sarebbe dovuto alla mancata volontà di trovare un'accordo tra Comune e Provincia a causa del diverso colore politico. «La Provincia, con la sua maggioranza - spiega Tononi - ha deciso di mettere in vendita il sito a privati per costruire case, quando invece la precedente amministrazione aveva già posto le risorse per una sua ristrutturazione. E non si dica che non potesse essere possibile trovare i finanziamenti necessari, visto che i soldi i fondi per la costruzione per la casa del cinema a Trieste o per la ristrutturazione dell'ex campo profughi di Padriciano sono stati reperiti mentre quelli per la ristrutturazione dell'unico punto aggregativo di un certo peso sul territorio comunale di Duino Aurisina mancano. È un chiaro segno che non c'è interesse a venirci incontro».


mercoledì 11 maggio 2011

Giorgia Meloni «Il tema del lavoro piaga per i giovani»

Giorgia Meloni «Il tema del lavoro piaga per i giovani»

    DUINO AURISINA

    Giovani, lavoro e politiche occupazionali. Su questi temi si è sviluppato l’incontro fra il candidato del Pdl alla presidenza della Provincia Giorgio Ret e il ministro della Gioventù Giorgia Meloni, ieri nella sede del Pdl di Duino Aurisina. A fare gli onori di casa il presidente provinciale della Giovane Italia Giuliano De Vita insieme al coordinatore comunale del Pdl di Duino Aurisina Massimo Romita e al vice-coordinatore provinciale pidiellino Piero Tononi.

    Sono state affrontate tematiche legate all’occupazione giovanile, ma anche all’associazionismo. Ret ha ricordato l’importanza dei fondi stanziati dal Ministero della Gioventù per il funzionamento e la ristrutturazione delle strutture destinate all’aggregazione giovanile. «C’è poi – ha rilevato – il tema del lavoro, vera piaga per i giovani di oggi. In questo settore vi è la necessità di trovare forme di aiuto concrete per contrastare la disoccupazione e per dare ai nostri giovani la possibilità di costruirsi un futuro solido. In questo senso, anche il progetto Portopiccolo della Baia di Sistiana sarà di importanza strategica non solo per Duino Aurisina, ma offrirà nuove opportunità lavorative all’intera provincia di Trieste».

    «La battaglia contro l’alto tasso di disoccupazione giovanile – ha spiegato il ministro Meloni – è ancora lunga e in salita, anche se i dati diffusi dall’Istat nel mese di febbraio segnano, per la prima volta dall’inizio della crisi economica, una leggera inversione di tendenza. L’auspicio è che questo trend venga confermato anche dalle prossime rilevazioni e che sia soltanto il primo segnale delle svolta che attendevamo e per la quale stiamo lavorando insieme ai ministri Gelmini e Sacconi, attraverso un piano strutturale per l’occupazione dei giovani».



martedì 10 maggio 2011

Con il Ministro GIORGIA MELONI nella Sede Pdl di Duino Aurisina

Il Sindaco Giorgio Ret, nonchè candidato presidente della Provincia di Trieste, tutto il coordinamento comunale del Popolo della Libertà di Duino Aurisina hanno avuto l'occasione di confrontarsi quest'oggi con il Ministro della Gioventù
Giorgia Meloni. A 31 anni, Giorgia Meloni è il ministro più giovane della storia della Repubblica d’Italia. Molte le iniziative portate avanti con forza e convinzione dal Ministro che è già stata a Sistiana diverse volte area strategica tra Trieste e Gorizia, in particolare poi per l'amicizia che la lega al Presidente PRovinciale di Trieste e referente locale Giuliano De Vita, che ha fatto gli onori di casa. In particolare Giuliano De Vita ha avuto modo di presentare I candidati giovani alle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno nel capoluogo il prossimo fine settimana. Daniela Pallotta e Massimo Romita, hanno voluto sottolineare l'importanza dei fondi che il Ministero ha trasferito a Regioni e Province destinati proprio a progetti per i giovani e per il funzionamento e ristrutturazione delle strutture. Ad oggi però, dei fondi arrivati alla PRovincia di Trieste nulla è arrivato a destinazione per i comuni. I due assessori hanno illustrato il progetto di riqualificazione della ex Caserma di Borgo San Mauro e di altre strutture che potrebbero essere destinate all'aggregazione giovanile. Giorgio RET e Roberto ANTONIONE hanno affrontato con la Ministro anche il problema dell'occupazione giovanile e delle necessità di trovare forme di aiuto a chi cerca lavoro perchè rimasto senza o chi lo cerca per la prima volta. Giorgia Meloni "La battaglia contro l’alto tasso di disoccupazione giovanile è lunga e la strada ancora in salita. Ma non posso che considerare confortante il dato diffuso dall’Istat che racconta un’inversione di tendenza nel mese di febbraio. La prima da quando la crisi economica ha reso ancor più difficile per i ragazzi trovare un lavoro”. Così il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, commenta il comunicato dell’Istat con il quale si attesta che il tasso di disoccupazione giovanile in Italia è sceso a febbraio al 28,1% con una diminuzione congiunturale di 1,3 punti percentuali. “Mi auguro che questo trend venga confermato dalle prossime rilevazioni e che questo sia solo il primo segnale della svolta che attendevamo e per la quale stiamo lavorando con i ministri Sacconi e Gelmini anche attraverso un piano strutturale per l’occupabilità dei giovani”. “In Italia, la crisi colpisce soprattutto i giovani, che ereditano un sistema bloccato, soprattutto a causa dei guasti prodotti durante la Prima Repubblica spiega il ministro della Gioventù - Sappiamo che le difficoltà legate al lavoro si ripercuotono drammaticamente su molti aspetti della vita quotidiana. Proprio
per questo, a dicembre, come ministero della Gioventù abbiamo varato un pacchetto di provvedimenti, denominato “Diritto al futuro” con il quale vengono mobilitati complessivamente circa 300 milioni di euro. In particolare 51 milioni di euro serviranno a dare un lavoro stabile ai giovani genitori precari, 50 milioni consentiranno l’accesso al mutuo per l’acquisto della prima casa alle giovani coppie con contratti atipici, 100 milioni saranno investiti sul talento giovanile che diventa impresa. Con il resto dello stanziamento conclude il ministro Meloni - daremo vita a 20 campus su tutto il territorio nazionale per mettere i nostri migliori laureati a contatto con le imprese e consentiremo a circa 30.000 ragazzi di potersi mantenere durante gli anni dello studio attraverso un prestito garantito dallo Stato anche se non hanno una
>famiglia abbiente alle spalle”.
>

sabato 7 maggio 2011

De Vita: «Turrini non brilla per coerenza»

De Vita: «Turrini non brilla per coerenza

-Giuliano De Vita, consigliere comunale del Pdl, non le manda a dire a Turrini (Un’altra Duino). «La candidatura a presidente della Provincia di Giorgio Ret per il nostro comune e per l'intero territorio è sicuramente la scelta migliore, e chi lo sostituirà (Massimo Romita) avrà sicuramente - osserva - le capacità per continuare a fare il bene del nostro comune con una solida maggioranza e con una valida squadra che porterà a termine il mandato. Turrini, invece di preoccuparsi di chi candida il Pdl, (tre su quattro candidati assessori erano già candidati nel 2006 a supporto del candidato presidente Fabio Scoccimarro, Tjasa Svara indipendente nelle liste di Forza Italia e Massimo Romita e Andrea Humar nelle file di Alleanza Nazionale), farebbe bene a farsi un esame di coscienza, di quello che ha fatto o non ha fatto da amministratore pubblico, in cinque anni da consigliere è riuscito a dimezzare i suoi voti, la gente ha capito che non è fatto per lavorare.

Se poi mettiamo la coerenza, Turrini proprio dovrebbe stare zitto, ero presente anch'io all'incontro nella nuova sede del Pdl a Sistiana dove al coordinatore comunale Massimo Romita, quasi sei mesi fa , chiese una posto, "una carega" al Pdl altrimenti avrebbe fatto altre scelte "politiche" diverse alla faccia degli ideali..., conclude De Vita.

Impegnativo tour elettorale per oggi per i quattro candidati al consiglio provinciale nei collegi di Duino Aurisina a sostegno di Giorgio Ret. Alle ore 9 banchetti elettorali a Sistiana, Duino e al Villaggio del Pescatore, alle 10.00 i candidati Tjasa Svara e Massimo Romita, saranno al Bar Sport di Aurisina Cave.


martedì 3 maggio 2011

Torna a casa il San Giovanni Battista Fanciullo

duino aurisina

Torna a casa il San Giovanni Battista Fanciullo

Il quadro restaurato, un omaggio a Murillo, sarà presto ricollocato nella chiesa parrocchiale

      DUINO AURISINA

      Cinque mesi di lavoro intensi per il San Giovanni Battista Fanciullo restaurato di Duino. L’opera, dopo una presentazione ufficiale alla cittadina avvenuta al Castello di Duino, sta per essere ricollocata nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Nuovo. Alla cerimonia di presentazione sono intervenuti il presidente dei Lions Club Duino Aurisina, Roberto Filipaz, la principessa Torre e Tasso, il sindaco Giorgio Ret accompagnato dall’assessore Massimo Romita, il parroco Don Giorgio Giannini, Adriano Kovacic vice presidente del Credito Cooperativo Zkb di Opicina nonché la restauratrice Laura Zanella.

      Il restauro del quadro, che al momento del ritrovamento presentava strappi e macchie di umidità., è stato curato da Laura Zanella. «Il problema più consistente – racconta la restauratrice – è stato quello di riparare la tela che aveva subito molti traumi, trovandosi per molto tempo in un luogo non idoneo, infatti, aveva depositi di polvere, ragnatele che non permettevano di vedere la figura del San Giovanni. Inoltre vi erano dei consistenti strappi in alcuni punti».

      Il dipinto, opera del pittore carinziano Carol Fr Bruger, raffigura un giovanissimo San Giovanni Battista che regge con la mano sinistra una croce con cartiglio con la dicitura “Ecce Agnus Dei” mentre con la destra accarezza un agnello che personifica Gesù. Accanto alla firma dell’autore, inoltre, si scorge il nome di Murillo che presumibilmente sta ad indicare l’omaggio del pittore carinziano al famoso pittore spagnolo. L’opera del San Giovanni fanciullo di Bruger, infatti, è la copia di un quadro dell’artista spagnolo Bartolomé Esteban Murillo (1618-1682) i cui dipinti avevano come caratteristica peculiare quella di raffigurare con grande realismo giovani contadini e straccioni. Nonostante fosse una “copia” di un Murillo, il dipinto del Carinziano, riscontrò comunque molti apprezzamenti all’epoca come testimonia una scritta impressa dietro al quadro “W.Koller & c.ie in wien – silberne medaille” che indica la vincita di un secondo posto con attribuzione di una medaglia d’argento a qualche concorso di pittura viennese.

      Viviana Attard

      elezioni provinciali fondi tagliati ma l’associazionismo è una ricchezza

      CONTRIBUTI DELLA PROVINCIA


      Ret: fondi tagliati ma l’associazionismo è una ricchezza

      La politica della Provincia guidata da Maria Teresa Bassa Poropat in materia di finanziamenti a sport, cultura e volontariato è inconcepibile. Prima si annuncia che la Provincia e vicina al mondo

            La politica della Provincia guidata da Maria Teresa Bassa Poropat in materia di finanziamenti a sport, cultura e volontariato è inconcepibile. Prima si annuncia che la Provincia e vicina al mondo delle associazioni e poi si effettuano a dismisura tagli minando in alcuni casi la loro stessa sopravvivenza». Così il candidato del Pdl alla presidenza della Provincia Giorgio Ret commenta i tagli attuati dalla giunta provinciale Poropat alle associazioni sportive, culturali e di volontariato.

            Ret citando le «centinaia di associazioni cui è stato negato il contributo», annotando che questo «è indice di una politica che vuole uccidere la cultura e che distrugge l’entusiasmo di migliaia di volontari che ogni giorno portano avanti progetti mirati ad arricchire tutta la cittadinanza», commenta: «E che dire poi dello sport? Qui i tagli riguardano quasi solo società dilettantistiche, quelle che accolgono i nostri bambini e ragazzi e li introducono nel mondo dello sport sano e pulito, e che rappresentano quindi la linfa vitale del territorio».

            «Non ci si può giustificare dietro alla scadenza del mandato elettorale - prosegue il candidato Pdl – perché suona come una sorta di giustificazione, visto che ogni anno la Provincia comunicava l’erogazione o il diniego solo a metà o a fine anno». Ret annuncia poi di volere «valorizzare il mondo dell’associazionismo culturale e sportivo, non relegandolo a un peso sociale, ma a una ricchezza dell’intera provincia e destinando maggiori risorse».

            Intanto il consigliere provinciale Pdl Massimo Romita annota che «Siamo arrivati a distruggere l'entusiasmo di migliaia di volontari, e abbiamo accresciuto una grande sfiducia nei confronti della Provincia, che per ottusità e incapacità di guardare alle esigenze del mondo associazionistico ha voluto seguire l'istinto politico visto e rivisto».