sabato 26 novembre 2011

Abitare la vita senza violenza


Abitare la vita senza violenza

Gli eventi legati alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne - 25 novembre 2011


Si chiama Abitare la vita senza violenza il programma di eventi organizzato dalla Provincia di Trieste, dal 24 novembre al 2 dicembre, per vivere con consapevolezza e assieme la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Sabato 26 novembre dalle 9.00 alle 16.00 si snoda l’itinerario Sei tappe nei Comuni del territorio della provincia: incontrarsi per conoscere, voluto dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Trieste. Un pulmino percorrerà il territorio divenendo mezzo di trasporto e al contempo di conoscenza. Le tappe (ore 9.00 Trieste, 10.15 Duino, 11.00 Sgonico, 11.45 Monrupino, 12.30 Opicina, 13.30 S.Dorligo, 15.00 Muggia) sono momenti per distribuire materiali riguardanti la “Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne”, per parlare di questi temi con le persone e i rappresentanti delle istituzioni, scambiandosi informazioni.


Nell'incontro tenutosi a Sistiana centro erano presenti in rappresentanza dell'amministrazione comunale il Sindaco Giorgio Ret, il Vice Sindaco Massimo Romita, l'Assessore all'Istruzione Tjasa Svara e le delegate della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Trieste.


Lunedì 28 novembre presso l’Aula Magna Liceo Dante, in via Giustiniano, 3, alle 13.30, incontro formativo “Una via d'uscita dalla violenza: il Centro antiviolenza GOAP di Trieste” per conoscere le attività del Centro, i servizi offerti e le misure di contrasto disponibili sulla rete territoriale. Molti i temi previsti: la definizione del fenomeno della violenza sulle donne e sui minori, gli stereotipi e luoghi comuni, la metodologia di accoglienza dei centri antiviolenza, l’analisi e comprensione della dinamica di sviluppo della violenza domestica, le strutture di ospitalità. Attenzione viene dedicata anche alla violenza assistita intrafamiliare, recentemente riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia come una vera e propria forma di abuso. L’incontro anche se rivolto in particolare al personale della Provincia di Trieste, è aperto al pubblico.
Domenica 27 novembre, alla Sala Bartoli, nel Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti” alle 17.00 Paroledidonne, conferenza/recital ideato dalla Consulta Femminile di Trieste, presentata Ester Pacor con brani selezionati e letti da rappresentanti delle Associazioni che compongono la Consulta Femminile intervallati dalla musica di Margherita Berlanda, fisarmonicista diplomata al Conservatorio Tartini di Trieste, che interpreta pagine di J.S.Bach e D.Shostakovich. Alle 18.00 sempre alla Bartoli, Una finestra sul mondo appuntamento nel quale la scrittrice Aissata Mah Fofana legge qualche pagina dal suo libro più recente, I sette baobab della felicità e del successo. Come essere felici ed avere successo secondo la cultura africana. A seguire, alle 18.15 Alice si meraviglia, proiezione dello spettacolo ideato e diretto da Carla Cassola, prodotto da Nuova Compagnia di Prosa. Si tratta di un’opera che parla della violenza sulle donne, una fiaba scabrosa in ventitré episodi di molestie sessuali, raccontati da chi li ha vissuti.
Martedì 29 novembre e mercoledì 30 novembre, Abitare la vita senza violenza si sposta al teatrino Basaglia nel Parco di San Giovanni. Martedì alle 20.30 va in scena Luna di mele di e con Francesca Varsori e Adriana Giacchetti, conferenza/spettacolo a cura de Luna e l’altra, che racconta frammenti di vita quotidiana al femminile che si compongono a formare uno spaccato dell'attuale situazione della società italiana, dove le donne ancora hanno difficoltà a definire e far rispettare il proprio spazio inviolabile e dove ancora tutti faticano a riconoscere il legame esistente tra stereotipia, discriminazione e violenza. Uno sguardo sull’oggi mediato dalla lettura delle pagine del diario di quattro donne, cui le due attrici, attraverso l'azione fisica, il canto e l'uso di vari strumenti a percussione, danno corpo e voce, amplificandone emozioni e pensieri. Mercoledì, 30 novembre, alle 21.00, va in scena Sentieri nascosti con Daniela Gattorno e Lorenza Masutto per la regia di Valentina Magnani. musiche di Dario Martinelli. Lo spettacolo prodotto da ACTIS nell’ambito del Danceproject Festival 9° edizione nasce da un’idea di Daniela Gattorno, e si ispira alla vita e alle opere della poetessa Emily Dikinson, un’anima libera, vibrante di passioni, capace di spezzare il cerchio della sua solitudine e di fare del suo piccolo mondo domestico un universo.
Venerdì 2 dicembre, nell’Aula Magna della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori, di via Filzi a partire dalle 8.30-13.00 si tiene la giornata di confronto Promuovere il cambiamento curata dal GOAP a conclusione di un percorso progettuale che ha visto numerosi interventi a favore delle fasce deboli della popolazione finalizzati all’attivazione di un servizio specifico per la tutela delle donne dalla violenza domestica unitamente ad azioni di formazione destinate ad operatori del settore tra cui un focus agli interventi degli psicologi uomini chiamati a operare con gli uomini autori di violenza.
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Abitare la vita senza violenza 2011 è promosso in collaborazione con la Casa Internazionale delle donne, la Commissione Pari Opportunità del Comune di Muggia, la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Trieste , il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute, Onlus, il Comitato Unico di Garanzia della Provincia di Trieste, la Consulta Femminile di Trieste, Forum delle donne di Trieste, Forum delle giovani donne di Trieste, GOAP - centro antiviolenza, Trieste. Un ringraziamento particolare a Conservatorio di musica Giuseppe Tartini di Trieste e a “Il Rossetti”, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Le mostre, gli incontri e gli spettacoli contenuti in questo programma sono gratuiti. Gli spazi scelti sono tutti accessibili per le persone con disabilità.


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