domenica 8 gennaio 2012

La variante 27 all’esame dei cittadini

La variante 27 all’esame dei cittadini
07 gennaio 2012 — Il piccolo pagina 29 sezione: Nazionale

DUINO AURISINA Sessanta giorni, fino al 26 febbraio, per presentare le proprie osservazioni, constatare se le proprie richieste siano state esaudite e, in caso contrario, attivarsi per cercare di far valere i propri interessi. Dal 28 dicembre scorso sul sito del Comune di Duino-Aurisina si trova l’annuncio, e una parte della documentazione, sulla variante 27 inserita all’interno del Puc (piano unico comunale) che, nei mesi scorsi, ha dato vita ad un acceso dibattito tra maggioranza e opposizione. Se, infatti, per il sindaco Giorgio Ret e la sua giunta «la variante è stata fatta solo, ed esclusivamente, per dare una risposta concreta ai cittadini che chiedevano, ad esempio, la possibilità di costruire delle casette per i propri figli accanto alla loro», per l’opposizione e il capogruppo del Pd, Massimo Veronese, invece, in alcuni casi si rischia di dar vita «ad una lottizzazione selvaggia» di cui non ce ne sarebbe bisogno. Il punto focale della vicenda, infatti, starebbe proprio qui. Con l’adozione, ottenuta con i soli voti contrari dell’opposizione, lo scorso novembre si darà il via libera ad Ambiti (parti del territorio comunale omogenee per obiettivi sociali,ambientali e caratteristiche urbanistiche) e zone bb3 (vincolo urbanistico che permette la costruzione di soli 150mq in 450 metri cubi) che regolamenteranno la costruzione di nuovi lotti abitativi nel Comune. Un’azione, questa, che se pur generalmente condivisa non trova d’accordo tutti a causa del numero degli ambiti, considerati troppi, «e con un’ eccessiva cubatura che favorirebbe la lottizzazione selvaggia» visto che questa classificazione prevede l’edificazione ex novo anche di strade, illuminazioni e reti fognarie. Proprio per questo motivo, già prima della sua adozione Veronese aveva proposto in Consiglio alcuni emendamenti come la riduzione della cubatura negli ambiti che non presentavano particolari necessità nella zona di Aurisina, Santa Croce, Slivia e Visogliano. All’obiezione aveva rilanciato lo slogan “meno ambiti, più bb3” (classificazione che rende possibile la costruzione solo in zone già urbanizzate o limitrofe ad esse). Ora che i giochi sono stati fatti, le osservazioni in merito, però, spettano ai cittadini e alla Regione. Poi saranno protocollate ed esaminate dal Consiglio. E l’approvazione della Variante 27, quando avverrà? «Se tutto dovesse svolgersi senza particolari intoppi – sottolinea l’assessore Romita – prevedo indicativamente entro la primavera, prima della fine del mandato». Viviana Attard

dal comunicato stampaA

dottata la Variante 27 con 9 voti favorevoli e 4 contrari

Mi sento in dovere nel prendere parola nella discussione nell'ambito dell adozione della variante 27 per sottolineare alcuni aspetti:a)la massima trasparenza utilizzata da questa maggioranza e da questa giunta per il percorso che ha portato ad oggi l approvazione dell adozioneb) la condivisione con gli incontri pubblici con la cittadinanza del percorsoc) l'introduzione o meglio la semplificazione delle norme segnalate dalla commissione edilizia, piu chiare e snelled) grazie al Sindaco che ha voluto tenere i rapporti con gli uffici regionali, affinchè sia portato avanti un iter corretto di adozione degli atti in procedimenit amministrativi sempre più complessi e sempre più mirati alla salvaguardia dell'ambiente;e) la compattezza della maggioranza con l'ottimo lavoro fatto nelle commissioni da parte dei consiglieri, ma anche la disponibilità nonostante il voto contrario dell'opposizione, rendendo il lavoro di adozione snello e condiviso per la gran parte dei punti;f) oggi inizia un nuovo lavoro dedicato ad illustrare alla gente nel dettaglio cosa è stato adottato, e soprattutto se venissero fuori degli errori, la piena disponibilità a rivedere alcune posizioni che derivano, come approvato dagli indirizzi all'unanimità, dalle necessità della cittadinanza e del territorio stesso;g) l'aumento degli ambiti è sinonimo di voler avere un maggiore cura del territorio, e soprattutto regolarizzare alcune posizioni che avrebbero fatto scaturire delle problematiche relative alle strade ed ai servizi, ambiti, che una volta approvati dovranno nuovamente passare per il consiglio per l'approvazione.Massimo RomitaVice Sindaco ed Assessore

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