giovedì 17 maggio 2012

Presentazione del libro "Un nemico alla RAI - 800 giorno contro la TV pubblica"

MARTEDI´ 29 MAGGIO alle ore 18.00

Presentazione del libro "Un nemico alla RAI - 800 giorno contro la TV pubblica" di Mauro MASI e Carlo VULPIO.
La Presentazione di svolgerà presso la Libreria LOVAT di Trieste - Viale XX Settembre , 20 - al terzo piano dello stabile OVS.


Un nemico in Rai, il libro di Mauro Masi, l’ex direttore generale dell’azienda pubblica, pubblicato il 4 aprile. Ma i contenuti, scottanti per chi segue le vicende politiche-televisive, sono già trapelati. Oggi il quotidiano Libero fornisce alcune anticipazioni su quanto riportato nel libro, scritto a quattro mani da Masi e Carlo Vulpio (edito da Marsilio). Nel libro si racconta:


la vera storia del mancato accordo con Michele Santoro: 17 milioni di euro in tre anni. Le mille telefonate di politici di destra e sinistra per piazzare amanti e amici sulla tv pubblica. Il programma subito naufragato (nonostante l’8,3% di share) di Vittorio Sgarbi con la capra in diretta. In più Trani-Zimbabwe, sulla vicenda Agcom.

Il libro scritto da Mauro Masi, ex direttore generale della Rai, sui suoi mesi al vertice dell’azienda televisiva, secondo alcuni farebbe parte della storia passata.

Per altri, che rischiano di essere la maggioranza, il manoscritto che l’ex inquilino di viale Mazzini ha già consegnato alle stampe (uscita il 4 aprile) è di un'attualità tale da averlo fatto diventare un best seller ancor prima di arrivare in libreria.

Un nemico alla Rai. 800 giorni «contro» nella tv pubblica, scritto a quattro mani con il giornalista del Corriere della Sera, Carlo Vulpio, racconta i giorni di Masi a viale Mazzini. E punta a fare chiarezza sul periodo nel quale è stato direttore generale, per sgombrare il campo dalle ombre che ancora aleggiano sul suo operato.

Del resto, il ricordo che lo spettatore medio ha di Masi è legato alla famosa telefonata in diretta ad Annozero, il programma di Michele Santoro al tempo campione d’ascolto. Oppure al ritorno in tivù di Giuliano Ferrara e al mega flop di Vittorio Sgarbi in prima serata.

MASI E LE TELEFONATE TATTICHE. Ma Masi non è stato solo questo, tanto che uno dei capitoli del libro, intitolato «Se telefonando», racconta delle mille chiamate ricevute, tanto da destra quanto da sinistra, per piazzare l‘amica o l’amico di turno. E siccome la storia, molto spesso, si ripete uguale a se stessa, quanto sta avvenendo ora attorno alla Rai assomiglia tanto agli 800 giorni di Masi.

Soprattutto in materia di telefonate, visti i veti incrociati e le incerte posizioni di Popolo della libertà (Pdl) e Partito democratico (Pd). Il nodo da sciogliere riguarda il rinnovo del consiglio di amministrazione (cda).

Nessun commento:

Posta un commento