domenica 9 dicembre 2012

Duino promuove il fotovoltaico


Duino promuove il fotovoltaico

Primi interventi pubblici, nuovo regolamento e incentivi fiscali per i privati
        di Tiziana Carpinelli
        DUINO AURISINA. L'installazione del primo pannello fotovoltaico su un edificio pubblico a Duino Aurisina, un regolamento energetico nuovo di zecca, ma anche sconti e agevolazioni su Tia e Imu per chi addotta politiche ambientali virtuose.
        Si tratta solo di alcuni degli obiettivi snocciolati, in Consiglio comunale, dall'esecutivo Kukanja, che sulle fonti di energia sostenibile intende premere l'acceleratore, su impulso anche della recente adesione, votata all'unanimità e dunque con l'appoggio dell'opposizione, alla Covenant of Mayors, vale a dire al Patto dei sindaci. La raffica di dati negativi a livello nazionale e mondiale, indica come il consumo di energia sia in costante aumento nelle città e a oggi, in Europa, tale consumo è responsabile di oltre il 50% delle emissioni di gas serra causate, direttamente o indirettamente, dall’uso dell’energia da parte dell’uomo.
        Una nuova azione, ha spiegato il vicesindaco Massimo Veronese, risulta quindi necessaria al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi che l’Unione europea si è posta al 2020, in termini di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, di maggiore efficienza energetica e utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
        «Il Patto dei sindaci – ha chiarito Veronese - impegna il Comune a predisporre, entro novembre 2013, un piano di azione con l’obiettivo di ridurre di oltre il 20% le proprie emissioni attraverso politiche e misure mirate, che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile. Io penso a un regolamento energetico, con sconti e premi su Tia e Imu per chi è più virtuoso. Ma anche alla posa sugli edifici pubblici di impianti fotovoltaici, oggi assenti, e a un'illuminazione che garantisca un risparmio energetico. E poi, perché no, anche a gruppi d'acquisto di pannelli solari, per abbattere i costi a carico del privato».
        Pur d'accordo negli intenti di massima, Massimo Romita, capogruppo del Pdl, ha sottolineato come “già all'interno del Gal-Carso vi fosse la possibilità di effettuare una ricognizione degli edifici sfruttabili per l'inserimento del fotovoltaico” e come “sulla differenziata siano indispensabili chiarimenti”.
        L'esponente dell'opposizione ha altresì criticato il fatto che “nel capitolato del contratto per la fornitura dell'illuminazione pubblica non si ravvisano, per i prossimi nove anni, i traguardi delineati da Gotter”, anzi “le spese sono solo aumentate negli anni”. Infine Romita ha stigmatizzato la “perdurante assenza di un numero d'emergenza da dare ai residenti per la segnalazione di guasti ai lampioni pubblici”, col risultato che al primo temporale intere vie restano al buio.


        09 dicembre 2012

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