Domani la PROMOTRIESTE riapre il punto informativo comunale di Sistiana...c'è già qualcuno che fà polemiche
Domani alle ore 11.00 la Promotrieste, www.promotrieste.it, riaprirà il Punto Informativo Comunale di Sistiana (ex Aiat) per conto del Comune di Duino Aurisina. La Promotrieste, gestirà per un anno tale Punto Informativo dopo aver vinto una regolare gara indetta dall'Ufficio Cultura Turismo del Comune di Duino Aurisina. A tale inaugurazione che viene promossa dalla Promotrieste, (con fondi propri), sono state invitate tutte le Autorità Regionali Provinciali e Comunali, a dimostrazione di una preziosa e continua sinergia sulla promozione turistica. L'apertura, come ogni anno dal 2007, (solo nel 2006 aperta il 2 giugno) avviene la settimana del week end delle Palme, per agevolare le informazioni turistiche antecedenti la Pasqua.
C'è qualcuno, che non avendo altri argomenti, cercando di fare e creare solo polemica, domani sui quotidiani accusa l'amministrazione comunale ed il sottoscritto di fare campagna elettorale con i fondi del Comune in un periodo di silenzio elettorale.
Per correttezza di informazione: il Punto Informativo Comunale viene aperto regolarmente in tale week end (vedi sotto articoli), inoltre quest'anno tale iniziativa è promossa da un soggetto esterno, da chi ha la gestione del Punto Informativo, cioè la PROMOTRIESTE, quindi nel pieno rispetto delle regole elettorali.
Questo signore, prima di far polemiche, dovrebbe spiegare ai cittadini di Duino Aurisina e dell'intera Provincia, il perchè a tutt'oggi, dopo oltre un'anno dalla festosa inaugurazione la Provincia di Trieste (con lui amministratore) non ha ancora aperto la sua parte, nonostante i 380 mila euro spesi per la sua ristrutturazione......
La porta d'ingresso della Sala della Provincia ancora chiusa... |
RIAPRE IL PUNTO INFORMATIVO DI SISTIANA | |
Trieste, 21 marzo 2012 – Il Comune di Duino Aurisina ha espresso piena soddisfazione per l'esito della gara, indetta per la gestione del Punto informativo di Sistiana. Ad aggiudicarsi la gestione dell'ufficio è stato il Consorzio Promotrieste, come si evince dai risultati resi pubblici nella giornata di ieri, martedì 20 marzo. Il punto informativo, situato nella palazzina dell'ex AIAT a Sistiana che rappresenta uno dei punti d'ingresso alla provincia di Trieste, riprende una delle funzioni per le quali era stato creato: fornire informazioni turistiche su tutto il territorio. Come sostiene anche Guerrino Lanci, presidente del Consorzio Promotrieste, “in questi anni, in cui anche il turismo risente della crisi, seppur in misura minore rispetto ad altri comparti dell'economia mondiale, fare rete è certamente una delle soluzioni da adottare per poter dare ai nostri ospiti un servizio migliore e diversificato.” Il Punto Informativo, gestito dal Consorzio Promotrieste in collaborazione con l'Associazione guide turistiche del Friuli Venezia Giulia e con l'Associazione Guide Nord - Est , aprirà al pubblico venerdì prossimo. Nel mese di aprile sarà aperto solo il fine settimana: per Pasqua invece l'ufficio sarà aperto anche lunedì dell'Angelo. Venerdì 30 aprile è prevista una conferenza stampa, aperta anche al pubblico, durante la quale si illustreranno le strategie adottate quest'anno per una gestione efficace del Punto informativo di Sistiana. www.promotrieste.it |
rassegna stampa sulle precedenti aperture
Apre il 2 giugno la nuova agenzia turistica regionale
28 maggio 2006 — pagina 24 sezione: Trieste
SISTIANA SISTIANA Stanno per aprire i battenti gli uffici Iat per le
informazioni e l'accoglienza turistica di Sistiana e di Muggia. Certa è
l'apertura ufficiale della sede di Sistiana che dopo gli accordi raggiunti con
l'Agenzia Regionale Turismo Friuli Venezia Giulia (TurismoFVG), sarà gestita
direttamente dal Comune di Duino Aurisina. L'inaugurazione è fissata per il 2
giugno alle 9. Per il periodo dal 2 giugno e fino alla giornata di svolgimento
della Barcolana (8 ottobre), l'ufficio sarà aperto ogni giorno dalle 10 alle 12
e dalle 14 alle 18. Il servizio di informazioni turistiche proseguirà poi quasi
certamente anche durante i mesi più freddi, quantomeno con l'apertura durante i
fine settimana, giornate durante le quali, normalmente, ci sono parecchi
visitatori.
TurismoFVG ha inoltre definito in questi giorni i rapporti di collaborazione
con il Comune di Muggia che gestirà anche in questo caso, così come previsto
dalla legge regionale, l'ufficio IAT. L'apertura dell'ufficio non è stata
ancora definita ufficialmente ma sarà ad ogni modo fatta nei primi giorni del
mese di giugno.
Sistiana, vendita di prodotti tipici all’ex Aiat
28 gennaio 2009 — pagina 22 sezione: Trieste
DUINO AURISINA Mancano ancora le firme, ma l'accordo è sostanzialmente chiuso.
Regione - attraverso la Turismo Fvg - Provincia e Comune di Duino Aurisina
hanno trovato un’intesa sulla gestione e il futuro utilizzo del punto
informativo di Sistiana, la sede ex Aiat. Lo ha anticipato ieri il vicesindaco
di Duino Aurisina, Massimo Romita, a seguito di un incontro con il direttore
della Turismo Fvg Di Giovanni e con il vicepresidente della Provincia Walter
Godina.
Lo scorso dicembre era scaduta la convenzione per la gestione del punto
informativo all’inizio del sentiero Rilke, nei pressi dell’incrocio per
scendere in baia: un punto informativo strategico, che nel 2008 ha registrato
circa duemila richieste di informazioni in più rispetto al 2007.
Secondo il nuovo accordo, il Comune di Duino Aurisina gestirà per tre anni il
punto informativo all'interno della sede ex Aiat, ma i grandi spazi a
disposizione (la sala riunione, più una cantina e un magazzino, un piccolo
edificio all'esterno e un piccolo appartamento al primo piano, in disuso da
anni) saranno affidati invece alla Provincia per sette anni. Un periodo
necessario ad ammortizzare gli investimenti che si effettueranno a partire dal
prossimo ottobre (finanziati appunto dalla Provincia) per creare all'interno
degli spazi un punto di degustazione e vendita dei prodotti tipici del Carso,
formaggio, vino e miele.
L'iniziativa di carattere enogastronomico-turistico è già iscritta nel Parco
delle falesie, che prevede la possibilità, dal punto di vista della normativa,
di inserire una simile iniziativa nel parco: ora la Provincia è chiamata a
confermare, dopo l'accordo con la Turismo Fvg, i fondi necessari all'acquisto
dei frigoriferi e all'allestimento della sala, oltre che alla trasformazione di
alcuni spazi.
In particolare è prevista la modifica della destinazione d'uso della piccola
casetta a fianco dell'edificio principale: da magazzino a bagno pubblico, a
servizio dei turisti del Rilke.
L'accordo è stato trovato ieri l'altro, e ora manca la formalità da parte dei
tre enti: il Comune di Duino Aurisina si impegnerà, sempre in convenzione con
gli altri soggetti, anche alla manutenzione del piccolo giardino e della
scalinata d'accesso all'edificio.
Alla Turismo Fvg, che comunque resta proprietaria dell'immobile e finanzia il
punto informativo, il vicesindaco ha chiesto anche un ampliamento dell'orario
di apertura, che comprenda anche le domeniche pomeriggio. (fr.c.)
Duino, 3500 ingressi a Pasqua
15 aprile 2009 — pagina 19 sezione: Trieste
DUINO AURISINA Numeri da record a Duino Aurisina nel lungo weekend pasquale.
Il Castello di Duino ha registrato 3500 ingressi paganti, contro i 1200 della
Pasqua del marzo 2008, e i 2900 dell'aprile 2007. Un record - dovuto sia al
periodo favorevole dal punto di vista meteo, sia dal lungo ponte per i turisti
austriaci e tedeschi, iniziato il 4 aprile - che ha avuto riscontro anche
all'ufficio informazioni Iat di Sistiana e nelle strutture ricettive del
territorio.
«L'ufficio informazioni - ha commentato l'assessore al Turismo e vicesindaco
Massimo Romita - è stato letteralmente preso d'assalto e il bilancio è positivo
anche sul fronte della gestione della struttura, riaperta proprio in vista del
ponte pasquale». In quattro giorni sono state 20 le ore di apertura: 4 venerdì,
8 sabato, 4 ancora domenica e lunedì. Quest'anno lo sportello turistico è stato
affidato alla gestione dell'azienda San Giusto Travel, che collabora con
l'Associazione Nord Est guide «secondo - ha detto ancora Romita - tutti i
requisiti richiesti dalla Turismo Fvg». Nel 2008 oltre seimila persone avevano
avuto accesso allo sportello, ma quest'anno, visto l'inizio di stagione in gran
spolvero, si punta a raggiungere nuovi livelli di afflusso. Sul fronte degli
orari, anche sulla base delle richieste degli albergatori e ristoratori della
zona, lo sportello sarà aperto fino al 31 maggio tutti i weekend, venerdì dalle
14 alle 18, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, domenica e festivi
dalle 10 alle 14. Dal 1° giugno al 17 agosto l'apertura sarà estesa a tutti i
giorni della settimana, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19. Dal 17 agosto al 13
ottobre il punto informativo resterà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12 e
dalle 15 alle 18. Dal 14 al 31 ottobre e nei mesi di novembre e dicembre si
osserverà invece un orario ridotto: il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle
18, domenica dalle 10 alle 14. «Sono stati effettuati anche dei lavori di
risistemazione - ha detto l'assessore Romita - e attendiamo i contributi della
Provincia per la realizzazione dello spazio degustazione e vendita dei prodotti
tipici». Lo sportello garantisce quest'anno anche un sistema di risposta a
richieste di informazioni via email e telefono, i recapiti sono 040-299166 e
iatsistiana@marecarso.it. Le richieste arrivate nei primi giorni sono state
230, in prevalenza da persone di lingua tedesca. A breve è prevista all'interno
della struttura pure l'apertura di un corner del Touring club.
Anche sul fronte degli alberghi affluenza da tutto esaurito nelle strutture
più piccole e caratteristiche del territorio, dagli hotel di Duino agli
agriturismi: «Sono dati molto incoraggianti - ha detto Romita - complice il
buon periodo, la promozione effettuata e il meteo positivo. Ora puntiamo a
incrementare le presenze grazie agli eventi organizzati nei fine settimana in
collaborazione con le associazioni del territorio». Questo fine settimana si
svolgerà Talenti sport & Motori, il prossimo weekend sarà invece la volta della
tradizionale festa di San Marco al Villaggio del Pescatore. (fr.c
Punto informativo a Sistiana
25 marzo 2011 — pagina 35 sezione: Nazionale
DUINO AURISINA Ripartirà domani il Centro di promozione territoriale a
Sistiana, gestito per conto dell'amministrazione di Duino Aurisina
dall'Associazione guide turistiche del Friuli Venezia Giulia. Sospeso da
novembre, a causa dei lavori di riqualificazione degli interni della palazzina
ex Aiat, dove tra gli altri interventi si evidenzia il rifacimento dei servizi
igienici, riaprirà proprio in occasione del termine dei lavori effettuati dalla
Provincia di Trieste, grazie anche a un contributo regionale. L'inaugurazione,
alla presenza delle autorità, avrà luogo alle 12. «Anche quest'anno - ha
comunicato il vicesindaco e assessore al Turismo Massimo Romita - sarà
affiancata all'Associazione guide turistiche del Fvg un'animazione di visite
guidate realizzate in collaborazione con la Riserva di Miramare, ente con il
quale il Comune ha predisposto una convenzione, e soprattutto un'importante
collaborazione, di promozione della Riserva delle Falesie. Tali iniziative
hanno avuto luogo anche durante l'inverno con delle escursioni mirate. E'
fondamentale riuscire ad aprire tale punto informativo a inizio della stagione:
lo scorso anno oltre 8mila persone vi hanno avuto accesso. Sicuramente
attraverso i lavori di riqualificazione e una programmazione congiunta con
l'ente provinciale tale numero sarà destinato a crescere in maniera
esponenziale». «Finalmente dopo tanti anni si comincia a concretizzare - ha
sottolineato il sindaco Giorgio Ret - il desiderio di tutti i sindaci di avere
un sito idoneo per promuovere i nostri prodotti: si tratta dell'inizio di un
percorso a completamento del lavoro di riqualificazione dell'intera area
naturale». (ti.ca)
AIAT STORY ....
AIAT STORY....
Duino, la palazzina di accoglienza turistica chiusa anche a Natale
La Provincia ha già speso 380 mila euro per i lavori di ristrutturazione. Adesso servono nuovi interventi
Dal Piccolo del 8 dicembre 2011 di Viviana Attard DUINO AURISINA
A quanto pare bisognerà ancora attendere per poter accedere agli spazi dell'ex sede Aiat di Sistiana. Alla vicenda, infatti, si va ad aggiungere un altro capitolo della saga. L'ultimo risale a poco più di due mesi fa quando in occasione di un incontro pubblico, il vice presidente della rovincia Igor Dolenc, interpellato sulle sorti dei locali dell'ex Agenzia d'informazione e accoglienza turistica di Sistiana, aveva affermato con convinzione "che entro metà novembre, finalmente, il Comune di Duino Aurisina e la sua comunità potranno riappropriarsi di quegli spazi". Che, per la cronaca, erano già costati alla Provincia già 380mila euro. Per avvalorare la sua buona volontà, aveva anche indicato tutta una serie di nuovi lavori che avrebbero interessato la struttura. Si era parlato di "infrastrutture e di accorgimenti per permettere l'usufrutto degli ambienti affinchè il luogo fosse agibile per ospitare associazioni ed diversi eventi che erano stati prospettati nel progetto della ristrutturazione, dell'inserimento di pannelli multimediali nella sala adibita a conferenze ed esposizioni nonché di tutti gli accorgimenti necessari atti a permettere l'agibilità della cucina". Interventi, questi, che una volta conclusi avrebbero garantito l'usufrutto della struttura. Sebbene lo stesso Dolenc avesse fermamente dichiarato, già quella volta, che la riapertura autunnale sarebbe stata caratterizzata da un basso profilo ci si spettava, ugualmente, una comunicazione dell'apertura a breve. Evento che purtroppo non ha ancora avuto modo di manifestarsi. L'edificio ospita tutt'ora il solo punto informativo aperto nei week end e che, tra l'altro, chiuderà i battenti per la pausa invernale proprio questo fine settimana. E quindi? Dall'ufficio cultura del Comune di Duino Aurisina fanno sapere "che sì, i lavori sono stati fatti e che l'inaugurazione era stata prevista fra un paio di settimane ma, nel contempo, ci si è accorti che sono sorti altri problemi". Non che questo, però, abbia bloccato del tutto l'iter per la futura apertura. «Sappiamo - fanno sapere dal Comune - che l'incaricato della Provincia in questo periodo sta redigendo il bando di gara per la sua gestione ma tra la conclusione del bando e la sua pubblicazione oramai se ne riparla il prossimo anno».
Una conferma che l'evento della riapertura, per ora, è rinviato a data da destinarsi giunge anche dal vice sindaco, Massimo Romita. «Noi attendiamo fiduciosi, ma ancora ci vorrà del tempo» afferma. Ed aggiunge: «Questa situazione critica non è da attribuire all'attuale vice presidente della Provincia, però. Semmai è da attribuire invece alla cattiva gestione subita precedentemente con la quale Dolenc deve fare i conti». Non è dato sapere con certezza quali siano stare le cause del ritardo. Quello che si sa è "i problemi i statici che presentava la struttura sono stati risolti e che gli arredi sono stati acquistati". Invece, la ditta che aveva l'incarico di consegnare la cucina pare l'abbia fatto proprio nei giorni della Barcolana quando il vento ha fatto saltare due oblò permettendo all'acqua di entrare nell'edificio e rovinare gli arredi. Ad azzardare un'ipotesi sembra quasi che la riqualificazione dell'edificio non sia nata sotto una buona stella. Intanto, però, Romita "spera nella prossima primavera". E meno male che in ottobre, pur ammettendo che ormai la stagione estiva era passata senza il supporto della struttura di informazione turistica, ci si consolava al pensiero che sarebbe stata pronta almeno per l'occasione delle festività natalizie (ammesso che richiamino turisti). Pazienza, forse sarà per carnevale. O per Pasqua: le feste (e dunque le occasioni) non mancano
Inaugurata e subito chiusa l'Aiat finalmente apreDal Piccolo del 06 ottobre 2011 - pagina 34 sezione: Nazionale
di Viviana Attard wSISTIANA
«Nelle intenzioni della Provincia la volontà a rendere operativa al più presto l'ex sede Aiat esiste ed è fattiva. Indicativamente, entro il 15 novembre, credo che la struttura sarà pronta per la sua riapertura» dichiara il suo vice presidente, Igor Dolenc. Sembra chiudersi il cerchio, e le relative polemiche dei mesi scorsi, che avevano interessato i locali dell'ex Aiat (Agenzia d'informazione e accoglienza turistica) di Sistiana. «Attualmente stiamo inserendo una serie di infrastrutture e di accorgimenti per permettere l'usufrutto degli ambienti. Stiamo predisponendo il tutto perché finalmente il locale sia agibile per ospitare le associazioni ed i diversi eventi che erano stati prospettati nel progetto della ristrutturazione» spiega. «A questi interventi strutturali -
continua - affiancheremo anche dei pannelli multimediali e tutti gli accorgimenti necessari atti a permettere l'agibilità della cucina». Nonostante la data sia fissata, però, il vice presidente ci tiene a sottolineare che non si tratterà di "un evento". «L'inaugurazione ufficiale c'è già stata mesi fa'
dichiara. Più che il lato formale ora mi preme avviare la struttura e restituirla al territorio». Non solo l'interno, però,subirà qualche ritocco al look, anche per la parte esterna Dolenc non intende lasciare nulla al caso. «Già dall'esterno dell'edificio il turista dovrà avere la percezione di
benvenuto - dichiara. A tale scopo anche la zona antistante rifletterà questa intenzione con le indicazioni ed anche con la cura del verde che c'è attorno». L'ex Aiat, inoltre, nell'intenzione del vice presidente dovrebbe essere "una sorta di punto chiave di arrivo e di partenza verso la scoperta del nostro territorio". Nelle intenzioni paventate dalla Provincia infatti c'è la volontà
di rendere visibile la presenza dell'ex Aiat tramite "una cartellonistica ad hoc che avvisi il turista della sua presenza già lungo la strada che conduce fino a Sistiana". La supposta apertura di metà novembre, se davvero sarà attuata, oltre a mettere fine alle polemiche potrebbe finalmente essere il contenitore di numerosi eventi nonché sede per incontri e manifestazioni promosse ed organizzate dalle associazioni del comune di Duino Aurisina, come annunciato già nel corso dell' inaugurazione avvenuto lo scorso 27 marzo. Entusiasta della buona nuova il vice sindaco nonché assessore alla cultura, Massimo Romita. «Ci è stata comunicata la bella notizia in occasione
dell'ultimo consiglio provinciale - dichiara - e siamo davvero contenti. Dall'inaugurazione ad oggi abbiamo avuto richieste di spiegazioni da parte di tantissime associazioni che non capivano perché non potessero utilizzare questo spazio». Una defezione che "ha penalizzato l'intercettazione del turismo estivo a causa della mancanza della disponibilità dell'ex Aiat" ma che, secondo Romita, «fortunatamente è rimediabile grazie alla nuova apertura in
concomitanz con gli appuntamenti enogastronomici del periodo natalizio». L'edificio, dato in gestione alla Provincia con una concessione di sette anni, al suo interno ospita per il momento solo il punto Iat (Informazione e accoglienza turistica) aperto durante il week end e gestito, per conto del Comune, dall'Associazione guide turistiche Fvg. La parte interessata dal restyling, che
è costata alle casse di Palazzo Galatti all'incirca 380mila euro, invece, consta di un enorme salone circondato da schermi, progettato dai fratelli Starec, che nelle intenzioni progettuali è stato pensato per fungere da sala conferenze, punto d'accoglienza per gruppi da parte delle guide turistiche o, grazie alla presenza della cucina, zona di degustazione e promozione di prodotti eno gastronomici del territorio.
Sistiana, polemica sull'ex sede Aiat
Romita: «La Provincia l'ha inaugurata e poi abbandonata» Godina: «Polemica pretestuosa: tempistiche concordate»DAL Piccolo del 13 maggio di Cristina Polselli DUINO AURISINAA due mesi dalla sontuosa inaugurazione, il centro informativo nell'area dell'ex Aiat di Sistiana sembra abbandonato a se stesso.La denuncia proviene dall'amministrazione del comune di Duino Aurisina. L'edificio è chiuso durante la settimana, solo il punto Iat (Informazione e accoglienza turistica) gestito, per conto del comune, dall'Associazione guide turistiche Fvg è aperto il venerdì, sabato e domenica. "I servizi igienici, sono in uno stato di totale degrado, non possiamo voler diventare il gioiellino nel Golfo se poi ci presentiamo in questo modo", il vicesindacoMassimo Romita denuncia l'incuranza e il disinteresse da parte della provincia «noi come comune abbiamo perfino tolto i wc chimici, una volta assicurati della bontà del progetto, ora invece chi passa di qui se ritrova in pratica senza servizi». Dura la replica del vicepresidente della Provincia Walter Godina: «Romita è informatissimo sullo stato delle cose, era presente al
consiglio provinciale, nel quale abbiamo chiarito tutte le tempistiche, le sue sono sterili polemiche». Proprio sulla questione dei wc, Godina riferisce di aver avuto segnalazione, all'inizio della settimana, di atti vandalici all'interno dei locali: «Avevano defecato dappertutto, ho chiamato personalmente una ditta e ho fatto ripulire ma il punto è che per ora l'edificio non è ancora pubblicamente agibile e i servizi vengono usati come deposito della ditta che sta lavorando». Romita domanda che fine hanno fatto tutte le promesse di marzo. L'enorme salone, progettato dai fratelli Starec, circondato da schermi, infatti, è stato pensato per fungere da sala conferenze, oppure essere utilizzata dalle guide turistiche per accogliere i gruppi e poi c'è la cucina che dovrebbe dare la possibilità di degustare i prodotti tipici del Carso. «Ci
sono dei produttori agricoli rimasti molto delusi dal mancato seguito d'iniziative, in fondo da marzo a oggi, ci sono stati il ponte di Pasqua, la festività del primo maggio, per non parlare della Bavisela» ribadisce Romita. Quello che manca è il certificato di regolare esecuzione, un mero atto
burocratico assicura Godina: «Abbiamo tutte le autorizzazioni del caso, manca solo questo tassello che arriverà alla fine del mese, dopo di che partirà l'accordo di concessione al Gal per l'intero periodo estivo». I lavori svolti sono stati presentati pubblicamente. «Ricordo a Romita e a Ret, presenti all'inaugurazione - spiega Godina - che il comune copartecipa e cogestiona il
progetto, è a conoscenza dei tempi tecnici necessari e anche riguardo la cucina sa che partirà ora la gara d'appalto». E se per Romita «la grande inaugurazione sembra aver sapore di una vetrina elettorale», Godina risponde: «Noi c'abbiamo messo 380 mila euro, loro nemmeno un soldo, una volta ottenuta l'agibilità pubblica della struttura sarà cura del gestore verificare la pulizia e l'uso
corretto di tutti gli impianti».
Turismo, il primo centro di promozione territoriale
27 marzo 2011 - pagina 65 sezione: Nazionale
di Cristina Polselli wDUINO AURISINA "Il cielo in una stanza" questa frase basterebbe a descrivere il nuovo centro di promozione territoriale nella sede dell'ex Aiat di Sistiana. Da ualsiasi parte si arrivi l'ingresso risulta comunque spettacolare, tanto che si fatica un po' a
rievocare cosa c'era prima, anche per chi lo conosceva bene, ora il luogo appare completamente stravolto. Tra il castello di Miramare e la baia di Sistiana, dopo circa un anno di lavori, è stata inaugurata ieri la nuova porta d'ingresso per la promozione turistica del territorio. «È bastato aprire le finestre - spiegano i fratelli Starec, architetti e progettisti dell'edificio - per far esplodere tutte le potenzialità del posto». L'intervento sull'edificio di proprietà della regione, è stato minimo, giusto il necessario per non rovinare ciò che c'era ma esaltarlo. La scelta di lasciar passare all'interno la magnifica cornice della baia di Sistiana ha trasformato il centro in un
posto unico. «Diventerà il nostro gioiello - afferma un'entusiastica Poropat - da qui partirà tutta la promozione integrata del nostro territorio». Proprio la provincia, che per sette anni avrà in gestione l'immobile assieme al comune di Duino-Aurisina, si è incaricata della sua ristrutturazione e di gioiello, in effetti, si può parlare. Dall'ingresso si intravvede lo spettacolo che attende in fondo alla sala, il mare di fronte, ampia terrazza con vista costiera e
castello tutt'intorno. Non solo bellezza però il centro, infatti, è stato pensato per ospitare diversi tipi di attività. All'ingresso si trova il punto Iat (Informazione e accoglienza turistica) gestito, per conto del comune di Duino Aurisina, dall'Associazione guide turistiche Fvg. Depliants di tutti i
tipi, foto, poster e cartine sono esposti tra gli scaffali, qui il turista verrà seguito in tutti in suoi passi, prenotazioni in strutture alberghiere comprese. Usciti dal punto Iat, dopo un breve corridoio, si arriva nella grande sala contornata da schermi. «Tutte le guide turistiche - spiega il vice presidente Godina - potranno aiutarsi con video e documentari». Ma il percorso
di benvenuto potrà continuare poi con il reparto degustazioni dei prodotti locali, grazie allo spazio che, a breve, ospiterà una cucina. Ma il centro non è stato pensato solo per i turisti, la cucina permetterà di organizzare diverse cene a tema e l'amplia sala consentirà alle varie associazioni, di poter disporre di uno spazio più che adeguato per eventuali mostre, assemblee e
quant'altro. SOddisfatto anche il presidente della Camera di Commercio Paoletti. «Il mio auspicio è sempre stato quello di lavorare con una regia unica per la promozione dei nostri luoghi». Nel progetto è stato coinvolto anche il Gal (gruppo di azione locale), presenza senza la quale non sarebbe stato possibile usufruire dei fondi europei
Duino, la palazzina di accoglienza turistica chiusa anche a Natale
La Provincia ha già speso 380 mila euro per i lavori di ristrutturazione. Adesso servono nuovi interventi
Dal Piccolo del 8 dicembre 2011 di Viviana Attard DUINO AURISINA
A quanto pare bisognerà ancora attendere per poter accedere agli spazi dell'ex sede Aiat di Sistiana. Alla vicenda, infatti, si va ad aggiungere un altro capitolo della saga. L'ultimo risale a poco più di due mesi fa quando in occasione di un incontro pubblico, il vice presidente della rovincia Igor Dolenc, interpellato sulle sorti dei locali dell'ex Agenzia d'informazione e accoglienza turistica di Sistiana, aveva affermato con convinzione "che entro metà novembre, finalmente, il Comune di Duino Aurisina e la sua comunità potranno riappropriarsi di quegli spazi". Che, per la cronaca, erano già costati alla Provincia già 380mila euro. Per avvalorare la sua buona volontà, aveva anche indicato tutta una serie di nuovi lavori che avrebbero interessato la struttura. Si era parlato di "infrastrutture e di accorgimenti per permettere l'usufrutto degli ambienti affinchè il luogo fosse agibile per ospitare associazioni ed diversi eventi che erano stati prospettati nel progetto della ristrutturazione, dell'inserimento di pannelli multimediali nella sala adibita a conferenze ed esposizioni nonché di tutti gli accorgimenti necessari atti a permettere l'agibilità della cucina". Interventi, questi, che una volta conclusi avrebbero garantito l'usufrutto della struttura. Sebbene lo stesso Dolenc avesse fermamente dichiarato, già quella volta, che la riapertura autunnale sarebbe stata caratterizzata da un basso profilo ci si spettava, ugualmente, una comunicazione dell'apertura a breve. Evento che purtroppo non ha ancora avuto modo di manifestarsi. L'edificio ospita tutt'ora il solo punto informativo aperto nei week end e che, tra l'altro, chiuderà i battenti per la pausa invernale proprio questo fine settimana. E quindi? Dall'ufficio cultura del Comune di Duino Aurisina fanno sapere "che sì, i lavori sono stati fatti e che l'inaugurazione era stata prevista fra un paio di settimane ma, nel contempo, ci si è accorti che sono sorti altri problemi". Non che questo, però, abbia bloccato del tutto l'iter per la futura apertura. «Sappiamo - fanno sapere dal Comune - che l'incaricato della Provincia in questo periodo sta redigendo il bando di gara per la sua gestione ma tra la conclusione del bando e la sua pubblicazione oramai se ne riparla il prossimo anno».
Una conferma che l'evento della riapertura, per ora, è rinviato a data da destinarsi giunge anche dal vice sindaco, Massimo Romita. «Noi attendiamo fiduciosi, ma ancora ci vorrà del tempo» afferma. Ed aggiunge: «Questa situazione critica non è da attribuire all'attuale vice presidente della Provincia, però. Semmai è da attribuire invece alla cattiva gestione subita precedentemente con la quale Dolenc deve fare i conti». Non è dato sapere con certezza quali siano stare le cause del ritardo. Quello che si sa è "i problemi i statici che presentava la struttura sono stati risolti e che gli arredi sono stati acquistati". Invece, la ditta che aveva l'incarico di consegnare la cucina pare l'abbia fatto proprio nei giorni della Barcolana quando il vento ha fatto saltare due oblò permettendo all'acqua di entrare nell'edificio e rovinare gli arredi. Ad azzardare un'ipotesi sembra quasi che la riqualificazione dell'edificio non sia nata sotto una buona stella. Intanto, però, Romita "spera nella prossima primavera". E meno male che in ottobre, pur ammettendo che ormai la stagione estiva era passata senza il supporto della struttura di informazione turistica, ci si consolava al pensiero che sarebbe stata pronta almeno per l'occasione delle festività natalizie (ammesso che richiamino turisti). Pazienza, forse sarà per carnevale. O per Pasqua: le feste (e dunque le occasioni) non mancano
Inaugurata e subito chiusa l'Aiat finalmente apreDal Piccolo del 06 ottobre 2011 - pagina 34 sezione: Nazionale
di Viviana Attard wSISTIANA
«Nelle intenzioni della Provincia la volontà a rendere operativa al più presto l'ex sede Aiat esiste ed è fattiva. Indicativamente, entro il 15 novembre, credo che la struttura sarà pronta per la sua riapertura» dichiara il suo vice presidente, Igor Dolenc. Sembra chiudersi il cerchio, e le relative polemiche dei mesi scorsi, che avevano interessato i locali dell'ex Aiat (Agenzia d'informazione e accoglienza turistica) di Sistiana. «Attualmente stiamo inserendo una serie di infrastrutture e di accorgimenti per permettere l'usufrutto degli ambienti. Stiamo predisponendo il tutto perché finalmente il locale sia agibile per ospitare le associazioni ed i diversi eventi che erano stati prospettati nel progetto della ristrutturazione» spiega. «A questi interventi strutturali -
continua - affiancheremo anche dei pannelli multimediali e tutti gli accorgimenti necessari atti a permettere l'agibilità della cucina». Nonostante la data sia fissata, però, il vice presidente ci tiene a sottolineare che non si tratterà di "un evento". «L'inaugurazione ufficiale c'è già stata mesi fa'
dichiara. Più che il lato formale ora mi preme avviare la struttura e restituirla al territorio». Non solo l'interno, però,subirà qualche ritocco al look, anche per la parte esterna Dolenc non intende lasciare nulla al caso. «Già dall'esterno dell'edificio il turista dovrà avere la percezione di
benvenuto - dichiara. A tale scopo anche la zona antistante rifletterà questa intenzione con le indicazioni ed anche con la cura del verde che c'è attorno». L'ex Aiat, inoltre, nell'intenzione del vice presidente dovrebbe essere "una sorta di punto chiave di arrivo e di partenza verso la scoperta del nostro territorio". Nelle intenzioni paventate dalla Provincia infatti c'è la volontà
di rendere visibile la presenza dell'ex Aiat tramite "una cartellonistica ad hoc che avvisi il turista della sua presenza già lungo la strada che conduce fino a Sistiana". La supposta apertura di metà novembre, se davvero sarà attuata, oltre a mettere fine alle polemiche potrebbe finalmente essere il contenitore di numerosi eventi nonché sede per incontri e manifestazioni promosse ed organizzate dalle associazioni del comune di Duino Aurisina, come annunciato già nel corso dell' inaugurazione avvenuto lo scorso 27 marzo. Entusiasta della buona nuova il vice sindaco nonché assessore alla cultura, Massimo Romita. «Ci è stata comunicata la bella notizia in occasione
dell'ultimo consiglio provinciale - dichiara - e siamo davvero contenti. Dall'inaugurazione ad oggi abbiamo avuto richieste di spiegazioni da parte di tantissime associazioni che non capivano perché non potessero utilizzare questo spazio». Una defezione che "ha penalizzato l'intercettazione del turismo estivo a causa della mancanza della disponibilità dell'ex Aiat" ma che, secondo Romita, «fortunatamente è rimediabile grazie alla nuova apertura in
concomitanz con gli appuntamenti enogastronomici del periodo natalizio». L'edificio, dato in gestione alla Provincia con una concessione di sette anni, al suo interno ospita per il momento solo il punto Iat (Informazione e accoglienza turistica) aperto durante il week end e gestito, per conto del Comune, dall'Associazione guide turistiche Fvg. La parte interessata dal restyling, che
è costata alle casse di Palazzo Galatti all'incirca 380mila euro, invece, consta di un enorme salone circondato da schermi, progettato dai fratelli Starec, che nelle intenzioni progettuali è stato pensato per fungere da sala conferenze, punto d'accoglienza per gruppi da parte delle guide turistiche o, grazie alla presenza della cucina, zona di degustazione e promozione di prodotti eno gastronomici del territorio.
Sistiana, polemica sull'ex sede Aiat
Romita: «La Provincia l'ha inaugurata e poi abbandonata» Godina: «Polemica pretestuosa: tempistiche concordate»DAL Piccolo del 13 maggio di Cristina Polselli DUINO AURISINAA due mesi dalla sontuosa inaugurazione, il centro informativo nell'area dell'ex Aiat di Sistiana sembra abbandonato a se stesso.La denuncia proviene dall'amministrazione del comune di Duino Aurisina. L'edificio è chiuso durante la settimana, solo il punto Iat (Informazione e accoglienza turistica) gestito, per conto del comune, dall'Associazione guide turistiche Fvg è aperto il venerdì, sabato e domenica. "I servizi igienici, sono in uno stato di totale degrado, non possiamo voler diventare il gioiellino nel Golfo se poi ci presentiamo in questo modo", il vicesindacoMassimo Romita denuncia l'incuranza e il disinteresse da parte della provincia «noi come comune abbiamo perfino tolto i wc chimici, una volta assicurati della bontà del progetto, ora invece chi passa di qui se ritrova in pratica senza servizi». Dura la replica del vicepresidente della Provincia Walter Godina: «Romita è informatissimo sullo stato delle cose, era presente al
consiglio provinciale, nel quale abbiamo chiarito tutte le tempistiche, le sue sono sterili polemiche». Proprio sulla questione dei wc, Godina riferisce di aver avuto segnalazione, all'inizio della settimana, di atti vandalici all'interno dei locali: «Avevano defecato dappertutto, ho chiamato personalmente una ditta e ho fatto ripulire ma il punto è che per ora l'edificio non è ancora pubblicamente agibile e i servizi vengono usati come deposito della ditta che sta lavorando». Romita domanda che fine hanno fatto tutte le promesse di marzo. L'enorme salone, progettato dai fratelli Starec, circondato da schermi, infatti, è stato pensato per fungere da sala conferenze, oppure essere utilizzata dalle guide turistiche per accogliere i gruppi e poi c'è la cucina che dovrebbe dare la possibilità di degustare i prodotti tipici del Carso. «Ci
sono dei produttori agricoli rimasti molto delusi dal mancato seguito d'iniziative, in fondo da marzo a oggi, ci sono stati il ponte di Pasqua, la festività del primo maggio, per non parlare della Bavisela» ribadisce Romita. Quello che manca è il certificato di regolare esecuzione, un mero atto
burocratico assicura Godina: «Abbiamo tutte le autorizzazioni del caso, manca solo questo tassello che arriverà alla fine del mese, dopo di che partirà l'accordo di concessione al Gal per l'intero periodo estivo». I lavori svolti sono stati presentati pubblicamente. «Ricordo a Romita e a Ret, presenti all'inaugurazione - spiega Godina - che il comune copartecipa e cogestiona il
progetto, è a conoscenza dei tempi tecnici necessari e anche riguardo la cucina sa che partirà ora la gara d'appalto». E se per Romita «la grande inaugurazione sembra aver sapore di una vetrina elettorale», Godina risponde: «Noi c'abbiamo messo 380 mila euro, loro nemmeno un soldo, una volta ottenuta l'agibilità pubblica della struttura sarà cura del gestore verificare la pulizia e l'uso
corretto di tutti gli impianti».
Turismo, il primo centro di promozione territoriale
27 marzo 2011 - pagina 65 sezione: Nazionale
di Cristina Polselli wDUINO AURISINA "Il cielo in una stanza" questa frase basterebbe a descrivere il nuovo centro di promozione territoriale nella sede dell'ex Aiat di Sistiana. Da ualsiasi parte si arrivi l'ingresso risulta comunque spettacolare, tanto che si fatica un po' a
rievocare cosa c'era prima, anche per chi lo conosceva bene, ora il luogo appare completamente stravolto. Tra il castello di Miramare e la baia di Sistiana, dopo circa un anno di lavori, è stata inaugurata ieri la nuova porta d'ingresso per la promozione turistica del territorio. «È bastato aprire le finestre - spiegano i fratelli Starec, architetti e progettisti dell'edificio - per far esplodere tutte le potenzialità del posto». L'intervento sull'edificio di proprietà della regione, è stato minimo, giusto il necessario per non rovinare ciò che c'era ma esaltarlo. La scelta di lasciar passare all'interno la magnifica cornice della baia di Sistiana ha trasformato il centro in un
posto unico. «Diventerà il nostro gioiello - afferma un'entusiastica Poropat - da qui partirà tutta la promozione integrata del nostro territorio». Proprio la provincia, che per sette anni avrà in gestione l'immobile assieme al comune di Duino-Aurisina, si è incaricata della sua ristrutturazione e di gioiello, in effetti, si può parlare. Dall'ingresso si intravvede lo spettacolo che attende in fondo alla sala, il mare di fronte, ampia terrazza con vista costiera e
castello tutt'intorno. Non solo bellezza però il centro, infatti, è stato pensato per ospitare diversi tipi di attività. All'ingresso si trova il punto Iat (Informazione e accoglienza turistica) gestito, per conto del comune di Duino Aurisina, dall'Associazione guide turistiche Fvg. Depliants di tutti i
tipi, foto, poster e cartine sono esposti tra gli scaffali, qui il turista verrà seguito in tutti in suoi passi, prenotazioni in strutture alberghiere comprese. Usciti dal punto Iat, dopo un breve corridoio, si arriva nella grande sala contornata da schermi. «Tutte le guide turistiche - spiega il vice presidente Godina - potranno aiutarsi con video e documentari». Ma il percorso
di benvenuto potrà continuare poi con il reparto degustazioni dei prodotti locali, grazie allo spazio che, a breve, ospiterà una cucina. Ma il centro non è stato pensato solo per i turisti, la cucina permetterà di organizzare diverse cene a tema e l'amplia sala consentirà alle varie associazioni, di poter disporre di uno spazio più che adeguato per eventuali mostre, assemblee e
quant'altro. SOddisfatto anche il presidente della Camera di Commercio Paoletti. «Il mio auspicio è sempre stato quello di lavorare con una regia unica per la promozione dei nostri luoghi». Nel progetto è stato coinvolto anche il Gal (gruppo di azione locale), presenza senza la quale non sarebbe stato possibile usufruire dei fondi europei
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