AMBIENTE: CIRIANI, DA DUINO IL VIA AD UN ACCORDO CHE VALE 40 MILIONI
Duino, 10 mar - Duino è una perla di grande bellezza misconosciuta persino a livello regionale, ma l'intervento di riqualificazione che la riguarda ha il pregio di unire tutela ambientale a sviluppo turistico e servirà a valorizzare le sue molte attrattive. Così il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, ha sottolineato la valenza del progetto illustrato oggi nell'auditorium del Collegio del Mondo Unito, un mix di opere destinato a liberare il borgo dal traffico e a dare nuovo smalto al suo porticciolo, che comprende il recupero dell'area PLES con la realizzazione di un parcheggio servito da un bus navetta elettrico, biciclette elettriche a disposizione dei turisti e dei bagnanti, un parco ed un campo sportivo, per un totale di 2,2 milioni di euro. Assieme a questo, è stato illustrato anche il programma, del valore di 1,6 milioni di euro, mirato alla tutela ambientale ed alla creazione di una riserva naturale abbinate alla riqualificazione della viabilità per il collegamento funzionale tra Duino ed il chilometro e mezzo della Costa dei Barbari. Ha mostrato grande entusiasmo per i due progetti il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, che ha partecipato all'incontro di presentazione assieme alla presidente della Provincia di Trieste, , al sindaco di Duino- Aurisina, Giorgio Ret al Vice Sindaco Massimo Romita e ad altre autorità, tra cui il prefetto di Trieste, Alessandro Giacchetti. "Sono molto felice di esser qui oggi, perchè con il prefetto ed il direttore regionale all'Ambiente Giovanni Petris (che oggi ha illustrato i due progetti) abbiamo costituito una comunità di lavoro per risolvere problemi urgenti che si trascinano da anni", ha detto Clini, osservando che Duino è un punto in cui storicamente confluiscono culture diverse e a cui il Collegio del Mondo Unito dà valore aggiunto. Il ministro ha detto di aver parlato delle iniziative di recupero della Costa dei Barbari e di Duino al commissario Ue all'Ambiente, Janez Potocnik, ed al ministro danese per l'Ambiente Ida Auken (la Danimarca è presidente di turno del Consiglio della Ue), che hanno mostrato grande interesse ed hanno chiesto di venire al Collegio per conoscere la struttura prendendo spunto da un progetto di sviluppo sostenibile. Clini ha ricordato che l'accordo Stato-Regione relativo ai due progetti è stato siglato all'epoca del G8 a Trieste e "rappresenta un segnale di come in Italia si possa stimolare la crescita economica nel rispetto dell'ambiente". "Ci abbiamo messo due anni - ha detto il ministro - ma oggi tutti sanno che i progetti stanno partendo, che le procedure necessarie sono state fatte e che i soldi ci sono, per cui bisogna correre". "La Regione ha portato avanti con molta determinazione, dal 2009 a oggi, questo accordo con lo Stato - ha detto Ciriani - facendo la propria parte affinché fosse data la possibilità all'amministrazione di Duino-Aurisina di rispondere adeguatamente agli investimenti privati che si stanno effettuando su questo territorio. "L'accordo di programma - ha continuato Ciriani - riguarda non solo i progetti che saranno realizzati a Duino Aurisina, ma anche, ad esempio, l'aumento della profondità dell'accesso al Porto di Monfalcone di circa un metro, un'opera per cui saranno investiti 3 milioni". Nel complesso, ha concluso il vicepresidente, saranno diversi gli interventi che verranno fatti in alcune località del Friuli e a Trieste per garantire lo sviluppo sostenibile del territorio regionale con un contributo governativo di 11 milioni di euro capace di generale un investimento totale, anche grazie alla Regione, di 40 milioni di euro". ARC/LVZ
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