mercoledì 23 aprile 2014

IO VOGLIO ANCORA AVERE UN PAPA' ED UNA MAMMA!!!

MOZIONE


PREMESSO che alcuni organi di stampa, locali e nazionali, hanno diffuso nelle scorse settimane la notizia che un Consigliere comunale di Venezia , con delega ai Diritti Civili e alle Politiche contro le Discriminazioni, ha avanzato la proposta di togliere la dicitura “Padre” e “Madre” dai moduli per l’iscrizione agli asili nido e alle scuole dell’infanzia, per sostituirla con quelle di “Genitore1” e “Genitore 2”;

CONSIDERATO che l’art. 29 della Costituzione italiana stabilisce che “la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”;

SOTTOLINEATO che i termini “madre” e “padre” sono termini che rappresentano valori cardine della nostra cultura e della nostra società, nella sua dimensione sia laica che cristiana, e che oggi, più che mai, incardinano la speranza ed il riferimento per le future generazioni;

ATTESTATO che iniziative come quelle del Comune di Venezia nulla hanno a che vedere con il concetto di integrazione: anzi tale iniziativa rischia di gettare in una profonda crisi una delle istituzioni fondamentali su cui si fonda la nostra società, ovvero la famiglia, “fondata sul matrimonio” e composta, fino a prova contraria, da un padre e una madre;

CONSIDERATO altresì che, al momento, anche altri Comuni, oltre a quello di Venezia, si stanno adoperando per adottare la medesima, scellerata iniziativa:

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO

IL CONSIGLIO COMUNALE

ESPRIME IL PROPRIO ASSOLUTO DISSENSO NEI CONFRONTI DELL’INIZIATIVA DEL COMUNE DI VENEZIA;

STIGMATIZZA ANALOGHE INIZIATIVE IN ALTRI COMUNI DEL NOSTRO PAESE, ESORTANDO NEL CONTEMPO TUTTI I COMUNI A RIBADIRE ED A MANTENERE INTATTE LE DICITURE “MADRE” E “PADRE” NEI REGISTRI SCOLASTICI, NEI MODULI DI ISCRIZIONE DEGLI ASILI, DELLE SCUOLE PRIMARIE E DELLE SCUOLE MEDIE, E COMUNQUE TUTTI I MODULI CHE RIGUARDANO GLI ISTITUTI SCOLASTICI, DI CULTURA E SPORT.




23 aprile 2014

Nessun commento:

Posta un commento