Nonostante il tardivo e parziale dietrofront su quanto detto, in particolare riferimento sull'agricoltura, sull'iniziativa Mare e Vitovska (http://www.mareevitovska.eu/) in programma oggi 15 giugno, l'attuale Giuntadi sinistra conferma che quanto detto dall'allora candidato Sindaco Kukanja oggi viene purtroppo confermato con gli atti amministrativi .....
Contributo ridotto ad un quarto di quanto la giunta di centro destra aveva erogato per i due eventi legati alla Vitovska e al Terrano.
In tempo di crisi, può essere una scelta sicuramente, ma tagliare fondi a tale manifestazione vuol dire non avere capito l'importanza che tale evento riveste per il territorio, per l'agricoltura, per i produttori e i ristoratori, per la promozione del territorio stesso.
Tale evento (transfrontaliero) ha la sua importanza prima, durante e dopo l'iniziativa stessa.
Basta cliccare Mare e Vitovska per capire quanti siti parlano e continueranno a parlare dell'evento, di Duino, del territorio, dei prodotti del nostro Carso....
Questo è il rilancio dell'Agricoltura?
Questo è il rilancio dei rapporti transfrontalieri?
Questo è il rilancio del turismo?
Se questo è il buon giorno (dopo il primo mese ....) .....
Meditate gente, meditate......
Mare e Vitovska in Morje VI Edizione, venerdì 15 giugno 2012 al Castello di Duino
Io lavoro e penso a te torno a casa e penso a te le telefono e intanto penso a te Come stai? E penso a te Dove andiamo? E penso a te Le sorrido abbasso gli occhi e penso a te Non so con chi adesso sei non so che cosa fai ma so di certo a cosa stai pensando è troppo grande la città per due che come noi non sperano però si stan cercando cercando
Chiamarlo scoop giornalistico è voler essere troppo modesti. Dopo lunghe ricerche ho finalmente scoperto chi era la figura misteriosa a cui il grande Lucio Battisti faceva riferimento nella canzone "E penso a te". Non ci crederete, ma i suoi pensieri erano tutti rivolti alla reginetta del Carso: sua maestà lady Vitovska. I tempi sono maturi. La città di Trieste e la sua periferia, alla fine non saranno sicuramente così grandi da impedire ai numerosi appassionati del nettare dionisiaco di riabbracciare la Vitovska, simbolo di quella biodiversità radicata nel territorio che è nostro dovere conoscere, sostenere e promuovere. Ma dove avverrà quest'imperdibile incontro con la tipica mineralità e gli aromi sensuali e coinvolgenti che solo questa tipologia, figlia del Carso, è in grado di donare? Venerdì 15 giugno, sarà ancora una volta la suggestiva cornice del Castello di Duino, il teatro della sesta edizione di "Mare e Vitovska". Anima e cuore della macchina organizzativa il comitato tecnico per la tutela della denominazione d'origine controllata dei vini Carso, con il contributo del Comune di Duino-Aurisina, della Camera di Commercio di Trieste e il patrocinio della Provincia di Trieste, di Gorizia e dell'Agenzia Turismo FVG. La formula vincente della passata edizione è stata confermata. La scelta del Castello di Duino come location vuole dare una degna cornice alla manifestazione per rendere indimenticabile l'emozione degustativa delle varie Vitovska in vetrina e altresì permettere ai visitatori di godere di tutte le opportunità culturali e turistiche che la zona è in grado di offrire. Gli oltre ventiquattro produttori del Carso triestino, goriziano e sloveno metteranno in vetrina i loro vini dando la possibilità al pubblico presente di assaggiare prodotti di primissima qualità e di approfondire la conoscenza con questo vitigno che non vede l'ora di raccontarsi e svelare i propri intimi segreti.Il programma della manifestazione, è ricco e articolato. • Ore 15.30 - Convegno dal tema: "Vitovska, figlia della Glera? Tracce di storia e ricerca ampelografica del vitigno più provocante e autentico del Carso". • Ore 17.30 - Apertura tavoli di assaggio al pubblico • Ore 22.00 - Chiusura della manifestazione • Sabato 16 sarà possibile visitare le cantine dei viticoltori del Carso su appuntamento.
A fare gli onori di casa come moderatrice del convegno ci sarà la giornalista Aurora Endrici, donna del vino FVG, esperta di comunicazione e oramai cittadina onoraria dei territori carsolini. Il panorama dei relatori ricco e qualificato, conterà sugli interventi di: • Sandi Skerk, presidente del Comitato Tutela Vini DOC Carso • Manna Crespan, ricercatrice del C.R.A Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, sezione Centro di Ricerca per la Viticoltura (CRA-VIT). • Sandro Sangiorgi, noto giornalista enogastronomico e fondatore della rivista indipendente Porthos. • Veit Heinichen, scrittore tedesco, vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali e profondo conoscitore e ambasciatore del Carso nel mondo. Non è esclusa la partecipazione di qualche "special guest" dell'ultima ora.
5 giorni fa – Venerdì 15 Giugno 2012 nella favolosa cornice del Castello di Duino si svolgerà la sesta edizione di “Mare e Vitovska” . Saranno presenti oltre ...
1 giorno fa – Sarà ancora una volta la suggestiva cornice del Castello di Duino il teatro della sesta edizione di “Mare e Vitovska”, tra gli eventi più stuzzicanti ...
2 giorni fa – 15 Jun. E' ancora una volta la suggestiva cornice del Castello di Duino il teatro della sesta edizione di “Mare e Vitovska”, tra gli eventi più ...
Domenica 10 Giugno 2012 22:36. Scritto da Stelio Smotlak. E-mail Stampa PDF. La rassegna “Mare e Vitovska” è giunta alla 6.a edizione, oramai un classico ...
1 giorno fa – Sarà ancora una volta la suggestiva cornice del Castello di Duino il teatro della sesta edizione di “Mare e Vitovska”, tra gli eventi più stuzzicanti ...
La nostra proposta che avevamo proposto per l'agricoltura....
Chiamarlo scoop giornalistico è voler essere troppo modesti. Dopo lunghe ricerche ho finalmente scoperto chi era la figura misteriosa a cui il grande Lucio Battisti faceva riferimento nella canzone "E penso a te". Non ci crederete, ma i suoi pensieri erano tutti rivolti alla reginetta del Carso: sua maestà lady Vitovska. I tempi sono maturi. La città di Trieste e la sua periferia, alla fine non saranno sicuramente così grandi da impedire ai numerosi appassionati del nettare dionisiaco di riabbracciare la Vitovska, simbolo di quella biodiversità radicata nel territorio che è nostro dovere conoscere, sostenere e promuovere.
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