Basta un Numero.....
interrogazione urgente "MAL" funzionamento illuminazione pubblica;
Che i disagi dovuti alla mancanza di illuminazione per via del temporale o di qualche guasto ci possono stare, c'è ne sono stati anche in passato.
I cittadini, anche su mio consiglio, qualora verificassero dei malfunzionamenti potevano telefonare ad un numero di telefono per segnalare il disservizio. La ditta incaricata entro 24 ore di norma interveniva sul ripristino, fatti salvi gli interventi strutturali più importanti.
Oggi non c'è la possibilità di chiamare nessuno, in quanto ad oggi non è stato ancora attivato il numero verde di servizio, nonostante le mie ripetute sollecitazioni.
L'amministrazione si è premurata di mettere al servizio il numero verde dell'URP, che però risponde in determinate fasce d'orario e non sicuramente nei giorni festivi.
E' il caso di Aurisina Cave dove le case lungo la Strada Provinciale nr. 1, la strada che porta al Municipio e quella che va verso i Carabinieri sono rimaste dal 22 di dicembre a ieri ancora al buio.
Il Servizio costa alla cittadinanza al “momento”, come proposto dalla Giunta Comunale ed approvato dal Consiglio Comunale, 46,000 euro in più del precedente gestore;(oltre 9 milioni di euro in nove anni...) ed il contratto consip stipulato prevede l'attivazione di un numero verde per la segnalazione guasti.
Ho ritenuto di presentare una nuova interrogazione per sollecitare il ripristino di tale numero...
di Tiziana Carpinelli wDUINO AURISINA L'installazione del primo pannello fotovoltaico s...... Pur d'accordo negli intenti di massima, Massimo Romita, capogruppo del Pdl, ha sottolineato come “già all'interno del Gal-Carso vi fosse la possibilità di effettuare una ricognizione degli edifici sfruttabili per l'inserimento del fotovoltaico” e come “sulla differenziata siano indispensabili chiarimenti”. L'esponente dell'opposizione ha altresì criticato il fatto che “nel capitolato del contratto per la fornitura dell'illuminazione pubblica non si ravvisano, per i prossimi nove anni, i traguardi delineati da Gotter”, anzi “le spese sono solo aumentate negli anni”. Infine Romita ha stigmatizzato la “perdurante assenza di un numero d'emergenza da dare ai residenti per la segnalazione di guasti ai lampioni pubblici”, col risultato che al primo temporale intere vie restano al buio.
Duino, numero verde anti black-out
La proposta dell’ex vicesindaco Romita. IL PICCOLO di Tiziana Carpinelli 30 settembre 2012
DUINO AURISINA. Un modo per evitare che, per un banale temporale, intere frazioni del Comune di Duino Aurisina restino al buio, come pure è accaduto recentissimamente, per il pidiellino Massimo Romita, ci sarebbe.
Basterebbe, cioè, attivare un numero verde da distribuire alla popolazione residente, di modo che, al primo black-out, quest'ultima possa segnalare ai tecnici il guasto, per un pronto ripristino della corrente elettrica nella rete pubblica.
La proposta è emersa nel corso dell'ultimo consiglio comunale, dove in effetti il problema energetico è stato al centro di più interventi, a livello trasversale.
«Penso – ha detto Rozza – per esempio all'enorme superficie della palestra di Aurisina, dove se non sbaglio il funzionamento del riscaldamento è ancora a gasolio. Quanto all'illuminazione pubblica, si potrebbe pensare a inserire sulle strade meno trafficate dei sensori per l'attivazione dell'energia a “comando”, in un'ottica di abbattimento luminoso. In effetti, finora, questo comune non è stato virtuoso e lo stesso dicasi sul fronte dei rifiuti». Il consigliere all'opposizione Massimo Romita (Pdl) ha però ribattuto che il soffitto della palestra di Aurisina, per sua conformazione e struttura, non consente l'inserimento di pannelli: l'ipotesi era stata già oggetto di studio e valutazione da parte della precedente amministrazione.
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