Sistiana, due aree per i sub a Caravella e Castelreggio
Dal primo giugno sono possibili le immersioni in mare anche durante il giorno Il vicesindaco Romita: «L’ordinanza ci permette di ampliare l’offerta turistica» di Viviana Attard DAL pICCOLO 12/06/2011 DUINO AURISINA
Due aree dedicate alla pesca sportiva a Duino Aurisina. Grazie all’ordinanza numero 37 resa nota dalla capitaneria di porto, entrata in vigore lo scorso 1 giugno che regolamenta l’attività subacquea sia da spiaggia che da terra, due aree del comune, una nei pressi del parco della Caravella ed un’altra nelle adiacenze di Castelreggio a ridosso dell’ex cava, saranno accessibili agli appassionati dei fondali.
Un’ordinanza che farà felici molti appassionati di questa pratica sportiva. Finora, infatti, l’accesso al mare era possibile senza l’ausilio dei mezzi di respirazione e praticabile, quindi, solo nelle primissime ore del mattino od al calar della sera, anche per non interferire con la balneazione. Questa impossibilità di esplorazione dei fondali in modo organizzato, inoltre, aveva anche impedito d’intercettare il turismo sportivo, in maggioranza proveniente dal Triveneto, che per le proprie vacanze marine doveva spostarsi fino alla vicina Croazia. Per tale motivo, già nei mesi invernali, il vice sindaco Massimo Romita assieme al consigliere Lorenzo Pipan, si erano mossi per avere un incontro con la Capitaneria di Porto ed i rappresentanti del mondo e della didattica subacquea per cercare un accordo che permettesse di agevolare le attività dei sommozzatori garantendogli l’accesso diretto al mare Dopo l’inconto finalmente a fine maggio è arrivata l’ordinanza (entrata in vigore il 1 giugno) che in modo dettagliato regola l’attività subacquea scandendo procedure e modalità d’immersione.
«Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto – ha dichiarato il vice sindaco Romita – anche perché grazie all’ordinanza potremmo finalmente implementare la nostra offerta turistica proponendoci come valida location per le immersioni. Già nelle prossime settimane – continua – attendiamo i primi gruppi di sub che arriveranno dall’Austria ma anche da Verona e Venezia».
Nella zona infatti, ad esempio, nello specchio antistante a Castelreggio è presente un relitto di un sommergibile silurato mentre di fronte all’ex Hotel Europa (recentemente ristrutturato in residence di fascia alta) si troverebbero i resti di una maona che potrebbero essere siti allettanti per gli esperti dei fondali. L’ordinanza che sarà in vigore per tutto il periodo estivo fino a fine anno fungerà anche da prova generale per testare eventuali peculiarità o criticità al fine di essere riproposta o migliorata, nel caso fosse necessario, anche il prossimo anno.
Nessun commento:
Posta un commento