Alla Bit di Milano il dinosauro Antonio promuove Duino
DUINO AURISINA Antonio spopola a Milano e con la sua presenza fisica (grazie ad un calco a dimensione reale) viene eletto testimonial inconsapevole della promozione turistica targata Duino Aurisina nell’edizione appena trascorsa della Bit (borsa internazionale del turismo). «Il calco che abbiamo predisposto nello stand del Comune – dichiara Mila Erbisti, del Gruppo Flondar che si occupa del sito paleontologico del Villaggio del pescatore – ha riscosso un enorme successo sia da parte di privati che da parte dei tour operator». A confermare l’apprezzamento dell’iniziativa, poi, interviene anche la mamma adottiva dell’ormai noto Tethyshadros insularis, Tiziana Brazzati. «Abbiamo avuto un sacco di contatti anche a livello mediatico – dichiara -. Ci hanno intervistato diverse riviste di settore ma non solo, web tv e persino dei blogger». Se infatti nella cerchia ristretta degli addetti a lavori Antonio gode di fama internazionale, per la gente estranea a tale circuito il dinosauro è stata una vera e propria scoperta. Non solo per il vecchio continente, ma addirittura anche per l’Oriente. «Un addetto del settore che opera in Cina – dichiara Veronica Logar, presente nel capoluogo lombardo in qualità di presidente del Civ (Centro in via) di Sistiana Mare – è stato incuriosito dal calco del dinosauro. Da lì poi ha chiesto anche ulteriori informazioni su tutto il territorio grazie all’offerta turistica del nostro Comune». Molto apprezzato dai visitatori ed addetti al settore è stata anche «la sinergia con la quale la stesse proposte turistiche sono state presentate in maniera congiunta con le attività dello stand regionale Turismo Fvg e le iniziative della Provincia di Trieste» come ci tiene a sottolineare l’assessore alla cultura nonché vicesindaco, Massimo Romita. Per quanto riguarda il calco di Antonio, invece, il palcoscenico di Milano non dovrebbe essere un unicum. In questi giorni, infatti, l’amministrazione comunale sta lavorando per valutare una sua possibile collocazione anche all’interno del terminal degli arrivi all’areoporto di Ronchi dei Legionari. (vi.at.)
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| Il Centro Commerciale Naturale, detto anche Centro Integrato di Via, é presente in molte cittá e province Europee. A Trieste si chiama Centro In Viae con esso il commercio torna in strada, a beneficio di cittadini e dettaglianti. Risposta al centro commerciale della Grande Distribuzione Organizzata, la quale sposta l´economia dal centro alle periferie delle cittá, Centro In Via é invece una aggregazione di imprese che vuole restituire il commercio ai centri abitati. É`un marchio che diventa sempre piú sinonimo di vivacitá imprenditoriale, garanzia di qualitá, di prezzo e nuovi servizi per il consumatore. Progetto aperto, in continua evoluzione a cui sempre piú negozianti decidono di aderire a beneficio dell´economia urbana e rionale. Promosso da Confcommercio Trieste, coinvolgerá i negozi di tutta la Provincia. Ogni rione o frazione avrá un suo Centro In Via, connotato e differenziato da caratteri unici, legati alla sua specifica storia commerciale e sociale. |
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