http://massimoromita.blogspot.it/2012/03/adottata-la-delibera-dellambito-a4.html
“Duino Nord” messo a nudo dai cittadini
Nove le osservazioni al progetto che prevede sei palazzine, un edificio per servizi, parcheggi e campo sportivo+
Torna in Consiglio il piano comunale di edilizia privata nell’area vicino all’ex negozio Mobili Arcobaleno
DUINO AURISINA. Torna nell’aula del Consiglio comunale il Piano particolareggiato di iniziativa privata che interessa l'ambito A4/A di Duino Nord, dove l'imprenditore Eugenio Pahor prevede tra le “case verdi” e l'ex “Arcobaleno” la realizzazione di sei nuove palazzine, attività commerciali o artigianali per un massimo di 5mila metri cubi, un campo di calcio e un'ampia porzione di verde a uso pubblico.
Lunedì i consiglieri hanno svolto, in sede di Seconda commissione presieduta da Maurizio Rozza, i primi lavori propedeutici all'assise in calendario il 22 gennaio, con l'impegno a rivedersi venerdì per lo scioglimento degli ultimi nodi. Nel dettaglio dovranno pronunciarsi, sentiti i pareri tecnici dell'ufficio Pianificazione urbana (presente l'architetto Donatella Mattiussi), su nove osservazioni-opposizioni presentate dai cittadini al Prpc. Tra queste anche quella formulata da Massimo Romita (Pdl), che facendo proprie alcune richieste di residenti raccolte nelle assemblee indette mesi fa sul punto aveva la scorsa estate depositato in municipio un documento. E proprio ciò ha fatto scaturire le prime scintille tra maggioranza e opposizione.
Il presidente Rozza ha infatti sollevato la questione dell'illegittimità di un'osservazione prodotta da un consigliere comunale, citando una sentenza del Consiglio di Stato, secondo la quale «il consigliere non ha titolo per partecipare alla formazione del piano con la proposizione di osservazioni, giacché lo stesso partecipa direttamente alla approvazione del piano in virtù del ruolo ricoperto in seno al Consiglio».
Secca la replica di Romita: «Sulla variante 27 si è fatto di tutto e di più e ora si tirano fuori questi cavilli?». Quindi è insorto il collega d'opposizione Andrea Humar: «A questo punto chiedo formalmente che nella prossima seduta dei capigruppo si tirino fuori tutte le delibere in cui vi sono state, in precedenza, osservazioni prodotte dai consiglieri. Non si possono usare due pesi e due misure, a seconda di come conviene». «Credo sia un diritto dei consiglieri essere informati sulle questioni di diritto – ha però replicato Rozza – se per caso in passato si è sbagliato, è meglio non ripetere l'errore».
Ma l'analisi delle osservazioni (espresse anche dal Comitato Rilke, Italia nostra, Acegas-Aps, comunità di San Giovanni e dallo stesso Pahor) ha offerto lo spunto per tentare di risolvere l'annosa questione delle “case verdi”. I consiglieri stanno infatti valutando la possibilità di chiedere al proponente di inserire una via di collegamento al complesso. Ma la cosa non pare di facile soluzione per l'obbligo a non predisporre manufatti, strada compresa, nella fascia di rispetto alla confinante A4. Adottato nel 2012, il piano prevede anche la realizzazione di una rotonda a snellimento del traffico in uscita da Duino, che dovrà essere realizzata dalla Regione con fondi propri (la proprietà cederà il terreno per la sua costruzione). «Fondamentale e per questo da sollecitare, altrimenti i carabinieri avranno notevoli difficoltà a uscire dalla caserma con i mezzi a tutta velocità per un'emergenza», ha precisato Giorgio Ret. Inoltre è prevista l'integrazione con la futura pista ciclabile provinciale e i percorsi pedonali che collegheranno appunto le “case verdi” con l'area del vicolo forestale.
In quella sede era stato approvato anche un emendamento per prevedere la realizzazione di un marciapiede lungo la Sr14 fino alla casa cantoniera verso Monfalcone e fino alla Stazione forestale verso Trieste, con l'inserimento di un semaforo a chiamata. Pahor ha richiesto lo stralcio dell'emendamento, ma i consiglieri paiono intenzionati a respingere quest'osservazione.
dal piccolo 15 gennaio 2014
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2014/01/15/news/duino-valuta-il-si-a-nuove-case-1.8476385
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/08/19/news/caso-rotatorie-romita-accusa-kukanja-dov-era-1.7603136
DUINO AURISINA
Caso rotatorie, Romita accusa: «Kukanja dov’era?»
DUINO AURISINA. Altro che rotonde, qui non si è nemmeno riusciti a far sloggiare i tir dalla viabilità comunale. Alza la voce, il capogruppo del Pdl, Massimo Romita, dopo la recente uscita del...
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DUINO AURISINA. Altro che rotonde, qui non si è nemmeno riusciti a far sloggiare i tir dalla viabilità comunale. Alza la voce, il capogruppo del Pdl, Massimo Romita, dopo la recente uscita del sindaco Vladimir Kukanja sull'improrogabile necessità di ottenere per Duino Aurisina tre rotatorie, strumenti cui viene demandato l'alleggerimento del traffico, sempre a rischio-tilt d'estate, quando i vacanzieri affollano il litorale. «Forse qualcuno – attacca Romita -, lamentandosi, scorda troppo spesso di essere il sindaco di questo Comune. Come capo della giunta, è Kukanja che può far proseguire o bloccare un progetto». Ergo la situazione di impasse è imputabile direttamente all'esecutivo, almeno questo è il pensiero dell'opposizione. Infatti da anni l'amministrazione si sta impegnando per una maggiore sicurezza sulle strade, come si evince anche dagli atti approvati in Consiglio. «Non basta – ritiene il capogruppo del Pdl - fare solo annunci, bisogna lavorare per realizzare progetti e tradurli in azioni. Si attendono da mesi, giusto per fare un esempio, i tanto annunciati provvedimenti contro i tir e invece ogni settimana con puntualità assistiamo a camionisti che beatamente posteggiano i loro mezzi pesanti sulle strade comunali. Quanto alle rotonde – prosegue -, relativamente a quella che si vuole collocare all'altezza del bowling di Duino, Kukanja dovrebbe chiedere lumi all'ex ministro ai Trasporti Di Pietro; mentre per quella di Duino nord, forse il sindaco dimentica che è stata proprio la sua giunta a rinviare il progetto che conteneva la realizzazione di tale rotatoria, disponendo ulteriori adempimenti e così facendo ripartire da zero l'iter burocratico. Ciò, peraltro, all'ultimo giorno disponibile, mentre il privato attendeva una risposta. E allora – conclude Romita – lo scorso novembre, prima di rinviare tale progetto per partito preso, avrebbe forse potuto pensare di più all'utilità pubblica dello stesso, evitando così di lamentarsi oggi senza costrutto. Infine per la viabilità di Sistiana, qualche mese fa, sembrava dalle parole dello stesso sindaco e del suo vice che tutto fosse risolto e invece...Forse un po' di coerenza farebbe bene a tutti, anche al nostro territorio».
Tiziana Carpinelli19 agosto 2013 da il Piccolo
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2012/11/21/news/rotatoria-attesi-i-fondi-della-regione-1.6068827
urbanistica
Lite Pahor-Comune per un residence di 6 nuove palazzine
DUINO AURISINA. Quello di Giuseppe Skerk, l'avvocato esponente della minoranza che si è rivolto al Presidente della Repubblica per chiedere l'annullamento di undici delibere della Provincia di...+
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