Duino, scontro politico sulla gestione rifiuti
DUINO AURISINA Mentre con recentissima determina dirigenziale l'amministrazione ha appena impegnato quasi 100mila euro (per la precisione 99.416) per prorogare di un mese, fino al 31 luglio, il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ad AcegasAps spa, si riaccende la polemica sulla gestione della spazzatura nel comune. Massimo Romita, capogruppo del Pdl, nonché ex presidente della commissione Trasparenza, annuncia l'odierno deposito in municipio di un'interrogazione per chiarire come mai, viste le segnalazioni numerose di disservizi da parte dei cittadini, vi siano sacche di degrado - anche in prossimità di siti prestigiosi come il complesso balneare delle Ginestre - per l'accumulo consistente di immondizia. E tutto ciò nonostante «l'amministrazione comunale abbia provveduto, con l'approvazione dell'ultimo bilancio, ad adeguare il pagamento dei rifiuti alla Tares, con notevoli aumenti alla cittadinanza e alle imprese» e nonostante «le buone intenzioni di favorire la raccolta differenziata e di un maggior decoro delle frazioni da parte della giunta». «Penso – dice Romita - alla segnalazione di un cittadino, pervenutami sabato e con relativa fotografia: lo scatto riguarda uno stabilimento balneare fra i più belli e frequentati della provincia di Trieste (Le Ginestre), ebbene nessun asporto rifiuti è avvenuto in quella giornata e quindi, alle 21.15, sembrava di essere a Napoli nel periodo di piena emergenza "scovaze". Una pessima immagine data ai turisti che si fermano a Duino Aurisina». Al di là dei cassonetti traboccanti, qualche incivile aveva gettato a terra pure una maxi-boa. Ma secondo Romita si tratterebbe solo dell'ultima segnalazione di una serie di disagi manifestati dai residenti anche in altre frazioni. Per questo l'esponente dell'opposizione chiede che l'amministrazione provveda a vigilare affinché tali situazioni non abbiano a ripetersi. Intanto, come si diceva, gli uffici hanno provveduto a prorogare di un mese il servizio di raccolta e smaltimento (49.555 euro per la raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani e 49.831 per l'incenerimento). Tecnicamente, il contratto d'appalto quinquennale sarebbe scaduto nel 2009. Questa, pertanto, è la diciottesima proroga, resasi necessaria, come si legge nella determina, per dare tempo al Consiglio di approvare il nuovo regolamento comunale, attualmente in forma di bozza e posto all’esame della Seconda commissione consiliare permanente lo scorso 23 maggio. Il documento non è stato approvato ma restituito all’ufficio per apportare tutta una serie di modifiche emerse in sede di esame della bozza stessa. Si rende dunque necessario attendere che siano fornite le necessarie indicazioni in merito alle modifiche da apportare: gli uffici «sono in attesa dell'incontro dei componenti della commissione». Tiziana Carpinelli
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