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sabato 7 aprile 2012

Anche sulle farmacie, qualcuno come il solito fa demagogia, meditate gente...meditate

Prima di leggere la rassegna stampa sulla polemica demagogica sulle farmacie vi invito a leggere la mozione approvata all'unanimità in consiglio comunale (maggioranza ed opposizione) sulle farmacie

MOZIONE



TENUTO CONTO, che il Decreto Legge nr. 1/2012 all’art. 11 “ Potenziamento del servizio di distribuzione farmaceutica, accesso alla titolarità delle farmacie, modifica alla disciplina della somministrazione dei farmaci e altre disposizione in materia sanitaria”, al fine di garantire una più capillare presenza sul territorio del servizio farmaceutico, apporta importanti modifiche alla legge 2 aprile 1968, n. 475, prevedendo che il numero delle autorizzazioni sia stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 3.300 abitanti;

CONSIDERATO, che come previsto dal suddetto decreto, il Comune, sentiti l’Azienda Sanitaria e l’Ordine provinciale dei farmacisti competente per territorio, identifica le zone nelle quali collocare le nuove farmacie,

VALUTATO, che bisogna assicurare un’equa distribuzione sul territorio, tenendo altresì conto dell’esigenza di garantire l’accessibilità del servizio farmaceutico anche a quei cittadini residenti frazioni più periferiche del nostro Comune, ma pur sempre in grado di fornire un’utenza abbastanza ampia da rendere sostenibile l’esercizio, quali ad esempio la Frazione di Santa Croce per la quale già numerosi cittadini hanno fatto richiesta;

PRESO ATTO, dei tempi stretti previsti in 30 giorni dall’approvazione del decreto per l’individuazione delle sedi da inviare alla Regione;


I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI

IMPEGNANO

Il Sindaco e la Giunta a verificare la fattibilità di individuare nella Frazione di Santa Croce il luogo idoneo per l’apertura di una nuova Farmacia o, in alternativa a verificare la fattibilità di trasformare la “Parafarmacia” di Duino in “Farmacia”.

Duino Aurisina, 15 marzo 2012




Gianpietro Colecchia Fabio Eramo Lorenzo Pipan

rassegna stampa 


SABATO, 07 APRILE 2012
Pagina 29 - Cronaca Trieste
REPLICA DELL’ASSESSORE PALLOTTA
«Farmacia, il Pd Demagogia»

DUINO AURISINA «Strumentalizzazioni di basso profilo”. È così che l’assessore alle Politiche sociali, Daniela Pallotta, definisce le dichiarazioni del capogruppo del Pd Massimo Veronese riguardo alla “questione della farmacia a Santa Croce”. La Pallotta, dunque, rimanda le accuse al mittente affermando che lei ed il sindaco “hanno accolto quanto indicato proprio nella mozione votata anche da Veronese” in cui si spiegava che, “qualora non si fosse potuto trasformare la parafarmacia, si sarebbe indicato Santa Croce come luogo di possibile locazione di una farmacia”. «Chiedo al Consigliere di leggere bene il decreto» ha aggiunto l’assessore uscente. Tale documento, infatti, non prevede trasformazioni – sottolinea la Pallotta – assicurando nel contempo che “poi, quando sarà indetto il concorso tutti potranno partecipare”. La faccenda, però, secondo la stessa non deve essere strumentalizzata. «Non si devono inventare le cose per prendere voti promettendo una farmacia a Medeazza o a Malchina» chiosa. «Raccolta firme? Ma per che cosa?» conclude. Nel contempo, poi, la stessa annuncia di aver già sentito telefonicamente l'assessore Famulari di Trieste riguardo a tale proposito e che “seguirà una comunicazione ufficiale anche dal Comune di Trieste”. Proprio per evitare altri episodi del genere l’assessore invita la cittadinanza ad un dialogo aperto: «Invito i cittadini a venire a parlare con me, in Comune, ogni lunedì. E la mia porta è aperta per il confronto. Potrei cosi raccontare loro del progetto di distribuzione farmaci che vorremmo avviare al villaggio del Pescatore – continua - progetto condiviso con il consigliere Eramo e gli abitanti del Villaggio stesso».


Duino: polemica fra Pd e Comune sulla farmacia

Duino Aurisina Continua la polemica a distanza sul problema della nuova farmacia da insediare nel comune di Duino Aurisina. A questo proposito Massimo Veronese (Pd), capogruppo dell’opposizione di centrosinistra al Consiglio comunale (usscente), ha detto in una nota: «L’assessore alle politiche sociali della giunta Ret, Daniela Pallotta, ha dichiarato che il Comune intende indicare nella frazione di Santa Croce di Duino Aurisina “il luogo più idoneo” per la nuova farmacia assegnata, in base all’ultima legge del Governo Monti, al territorio di Duino Aurisina. L’assessore Pallotta si richiama alla mozione approvata all’unanimità il 21 marzo dal Consiglio comunale nella quale si proponevano, per questa scelta che spetta al Comune, due frazioni: Santa Croce e Duino». «Il bacino Duino, Villaggio del pescatore, San Giovanni e Medeazza - dice Veeronese - ha circa 1700 abitanti e la distanza dalla farmacia più vicina, quella di Sistiana, è considerevole. La frazione di Santa Croce che dipendente da Duino Aurisina ha circa 300 residenti. È ben vero che il borgo complessivamente conta duemila cinquecento abitanti, ma oltre duemila sono i residenti nel comune di Trieste. E risulta che la Circoscrizione triestina Altipiano ovest abbia già chiesto al Comune di competenza, vale a dire Trieste, di indicare Santa Croce come sede di una nuova farmacia». «Pallotta e il sindaco - conclude Veronese - si stanno assumendo la responsabilità di scegliere la zona dove insediare l’unica farmacia assegnata dalla nuova legge a Duino Aurisina senza tener conto delle distanze e del numero dei propri cittadini residenti e senza coordinarsi, come sarebbe naturale e utile, con il Comune di Trieste». Frattanto da segnalare che nella zona di Duino è in corso a questo proposito una raccolta di firme di protesta.

Nuove farmacie: il Comune indica Santa Croce

DUINO AURISINA L’assessore comunale alle politiche sociali e per la famiglia Daniela Pallotta replica alle critiche del Pd sul problema della nuova farmacia. «Leggo con stupore - afferma in una nota - le preoccupazioni del PD in merito all’apertura di nuove farmacie previste dal Decreto 24-01-2012 n. 1 che prevede il potenziamento del servizio di distribuzione farmaceutica. Il 21 marzo il consiglio comunale ha votato all’unanimita’ la mozione presentata dai consiglieri Colecchia, Pipan e Eramo che impegnava l’assessore competente a verificare la fattibilità di individuare nella Frazione di Santa Croce il luogo idoneo per l’apertura di una nuova farmacia». All’art. 11 infatti la legge prevede che ogni Comune deve individuare entro 30 giorni dalla conversione in legge del decreto, le nuove sedi farmaceutiche disponibili nel proprio territorio e invia i dati alla regione che provvederà poi ad avviare un concorso per l’assegnazione. «Detto fatto - dice la Paolotta - abbiamo già sentito l’Ordine provinciale dei farmacisti competente per territorio e l’Azienda sanitaria e abbiamo predisposto la lettera con l’indicazione del luogo più idoneo per la farmacia e sentiti i cittadini abbiamo indicato proprio Santa Croce, in questo modo assicureremo un’equa distribuzione sul territorio, garantendo l’accessibilità del servizio farmaceutico anche ai nostri cittadini residenti di Santa Croce». «Peccato che la consigliera circoscrizionale dell’ Altipiano Ovest Maria Grazia Villi non si sia confrontata con me visto che ogni lunedì occupiamo due uffici uno difronte all’altro». «In dieci anni di mandato - conclude l’assessore Pallotta - non ho mai fatto politica sui temi del sociale e solo così, con la collaborazione di tutti, ho potuto realizzare tante cose, ma con rammarico ho notato che nel periodo elettorale questa collaborazione con qualcuno a volte viene meno». (a. g.)

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