"IL Comune di Duino Aurisina "naturalmente" sensibile alla diffusione della cultura ambientale - ha commentato l'Assessore all'Ambiente e Parchi Fulvio Tamaro - ritiene con questa iniziativa di incarnare specialmente tra i giovani l'attenzione per la natura. L'intervento della piantumazione di alberi nell'area urbana, al quale intendiamo far seguire altri, costituisce unimportante tassello per rendere sempre più vivibili i nostri borghi. Un grazie particolare all'Istituto di Credito Cooperativo del Carso, alle associazioni ambientaliste Fareambiente e Ekoclub ed alla Associazione degli operatori Centro in VIa Carso KRas, che sono state così sensibili su questo argomento".
"Spero che questa iniziativa, sarà apprezzata dalla nostra popolazione, - ha sottolineato l'Assessore ai Servizi sul Territorio Andrea Humar - fare la manutenzione del verde in questo territorio è cosa ardua e necessità di molte risorse, da molti anni ci stiamo impegnando a farlo e ringrazio il nostro Responsabile per questo, spesso però la programmazione subisce dei graviritardi a causa di fenomeni atmosferici avversi".
Massimo Romita
Vice Sindaco ed Assessore
Dal Sito del Ministero dell'Ambiente
Gli alberi hanno ricoperto per molti secoli gran parte delle terre emerse. L’uomo per secoli ha usufruito delle ricchezze che il bosco fornisce per riscaldarsi, per costruire case e attrezzi, per navigare, insomma, l’albero è certamente un elemento fondamentale della società dell’uomo. Per questo l’albero è diventato un insieme di simboli, di valori storici, religiosi antropologici e ambientali, ha ispirato l’arte, la religione, il mito.
Da qualche anno, dopo secoli di deforestazione selvagge, si è affermata finalmente l’esigenza di difendere l’albero per le sue forti valenze ecologiche. L’albero è un grande fornitore di ossigeno per la biosfera, impedisce il dissesto idrogeologico, ha un ruolo fondamentale come ecosistema per molte specie animali e, da ultimo, è una “sentinella ambientale”, capace,cioè, di avvisarci se l’ambiente è o meno inquinato. Insomma, si può affermare che un ambiente ricco di alberi è una garanzia di un habitat equilibrato.
Proprio per mobilitare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle problematiche forestali, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2011 “Anno Internazionale delle Foreste”.
Un’iniziativa di ampio respiro volta a diffondere la conoscenza sulle azioni globali a sostegno della gestione forestale sostenibile con l’obiettivo di proteggere e valorizzare gli alberi e le foreste. È in questo quadro che si inserisce la seconda edizione della Giornata Nazionale dell’Albero che il Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con l’ANCI e d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, celebra su tutto il territorio nazionale il prossimo 21 novembre.
L’obiettivo della Giornata dell’Albero è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano per la tutela della biodiversità, il contrasto ai cambiamenti climatici e la prevenzione del dissesto idrogeologico. Per raggiungere questo obiettivo si è scelto il modo più semplice e diretto: ogni Comune che aderisce all’iniziativa metterà a dimora un numero di alberi proporzionale ai propri nati che il Ministero dell’Ambiente, grazie alla collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato e con le Regioni, metterà a disposizione, alcuni giorni prima del 21 novembre.
La piantumazione dovrà essere possibilmente effettuata, in terreni che abbiano un particolare valore sotto il profilo del tema prescelto: la storia d’Italia attraverso gli alberi e i boschi come testimoni di memorie e avvenimenti storici in occasione del 150° dell’Unità d’Italia.
Il Ministero dell’Istruzione, inoltre, ha diramato una circolare a tutte le scuole con l’invito a effettuare nella settimana precedente al 21 novembre, approfondimenti, studi e ricerche sugli alberi e sulla loro importanza per la vita dell’uomo e per la salvaguardia dell’ecosistema. Anche le scuole potranno aderire alla Giornata dell’Albero. II Ministero dell’Ambiente, infatti, metterà a disposizione delle prime 1000 scuole che si registreranno cinque alberelli di specie autoctone da piantare nei propri giardini.
Questa giornata di festa, con una storia così antica, è un momento importante per sensibilizzare tutti alla tutela dell’ambiente in cui viviamo.
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