«Dopo aver pasticciato, in qualità di presidente, con la Commissione trasparenza al Villaggio del Pescatore – replica l’assessore Andrej Cunja – ora Romita si mette a spargere false informazioni sulla vicenda Rilke, additando le due amministrazioni quali responsabili del danno alla fruizione del territorio cagionato dalla prolungata chiusura del tracciato, in quanto non avrebbero concretizzato l’acquisto dell’area come inizialmente prospettato. La compravendita - precisa Cunja - non si è realizzata perché i limiti burocratico-amministrativi imposti dalla spending review non hanno permesso di dar corso alle volontà politiche. I recenti sviluppi dimostrano poi che la questione sicurezza era puramente pretestuosa. Ora - prosegue - si aprono nuove prospettive per il rilancio dell’area, in chiave sia di promozione turistica sia di tutela naturalistica – continua – e la decadenza del ricorso al Tar del precedente proprietario, al quale l’amministrazione comunale ha dovuto resistere, spiana inoltre la strada all’approvazione da parte della giunta regionale del regolamento della Riserva naturale delle Falesie, che consentirà finalmente di gestire appieno tale preziosa area e di svilupparne le peculiari caratteristiche e le notevolissime potenzialità». (u. s.) DAL PICCOLO 22 dicembre 2015
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