Pagine

Pagine

martedì 1 maggio 2012

Romita e Pallotta a Sistiana: «Ricreatorio nell’ex Finanza»


MARTEDÌ, 01 MAGGIO 2012
Pagina 30 - Cronaca Trieste
DOMANI PROGETTO CIVICO A BORGO S. MAURO
Romita e Pallotta a Sistiana: «Ricreatorio nell’ex Finanza»

DUINO AURISINA Il Progetto Civico per Duino Aurisina, con Massimo Romita organizza per mercoledì 2 maggio alle 19 la presentazione dei Progetti nel ricordo della Prima Guerra Mondiale curati dal candidato Aureliano Barnaba del Progetto Civico a Borgo San Mauro, mentere alle 20 al Ristorante di Borgo San Mauro, assieme alla capolista Silvia Iurman e tutti i candidati del Progetto Civico, si terrà la festa di chiusura della campagna elettorale. Continuano intanto gli incontri sul territorio. Il candidato sindaco Massimo Romita assieme alla capolista Daniela Pallotta ha incontrato i cittadini a Sistiana: gli argomenti sono stati diversi e su richeista dei presenti. Un tema molto sentito è quello del ricreatorio «per il quale dopo un lungo iter siamo riusciti ad avere in comodato d'uso gratuito la caserma della finanza di borgo san Mauro. Ora, trovati i fondi per ristrutturarla potremmo dare risposta alle famiglie che chiedono un ricreatorio per i loro figli, ma anche alle numerose signore che desiderano un posto dove incontrarsi per cucire o per leggere i giornali e anche come richiesto per una sala da ballo e un'altra area per i giovani quale sala prove per la loro musica. Questo posto rappresenterà un punto di aggregazione per i nostri cittadini», ha sostenuto Romita. Alcune domande a Daniela Pallotta in merito all'Imu e al progetto del compostaggio. Per l'Imu Pallotta ha riferito che si sta mettendo a punto un regolamento «che, come abbiamo fatto per l'Ici dovrà prevedere riduzioni per le fasce più deboli: non troviamo giusto che la casa sia tassata, è un sacrificio per le famiglie e se non produce reddito non va tassata». Inoltre, assieme a Romita, ha sottolineato il fatto che «si sta predisponendo un'informativa da inviare ai cittadini con tutti i dettagli e le informazioni». Per quanto riguarda Equitalia, rispondendo ad alcune domande, i due candidati hanno ricordato che già dal 31 dicembre la società non si occupa più dell'accertamento dell'Ici nel nostro Comune di Duino Aurisina. In merito all'iniziativa del compostaggio, sono stati invitati coloro che ancora non l'hanno fatto a ritirare gratuitamente la compostiera: «Qquesto progetto - dicono - è soltanto l'inizio di un iter che va completato di informazione sulla raccolta differenziata ma va fatta con gradualità, i cittadini non possono trovarsi di punto in bianco con sei bidoncini di diverso colore dentro o sotto casa». Massimo Romita infine chiudendo ha assicurato: «Continuerò a lavorare dando la massima collaborazione a tutti e soprattutto con la stessa passione ed entusiasmo».



RASSEGNA STAMPA SUL NOSTRO IMPEGNO .... NON SOLO OGGI

Centro ricreativo a Borgo San Mauro

Categoria: notizie
Inserito: 16.10.2010 22:06  inviate i vostri scritti a informa Trieste: info@informatrieste.eu

DUINO AURISINA Grazie a un comodato “incrociato” con la Regione il Comune avrà a disposizione l’ex caserma della Guardia di finanza di Borgo San Mauro, in cambio dell’ex scuola elementare di Duino, situata nel centro della località e già da tempo assegnata al Collegio del Mondo unito. L’accordo è stato firmato ieri dagli assessori comunali Massimo Romita (Lavori pubblici) e Daniela Pallotta (Politiche sociali), e dall’assessore regionale al Patrimonio Sandra Savino. «L’operazione consentirà di rispondere alle esigenze dei cittadini – ha commentato la Savino – del Comune e della comunità giovanile internazionale presente a Duino».
L’amministrazione comunale, secondo i programmi illustrati Romita e dalla Pallotta, intende riqualificare l’edificio a due piani di Borgo San Mauro per adibirlo a centro ricreativo da destinare sia ai giovani che agli anziani. In previsione c’è una spesa di 100mila euro per attrezzare l’edificio e adattare gli ambienti anche alle necessità dei diversamente abili (si sta valutando l’inserimento di un ascensore).
La volontà di creare un punto di aggregazione per la comunità di Borgo San Mauro è dettata dal fatto che la frazione è priva di simili strutture, e che lo stabile, dotato di quindici stanze, è attiguo alla chiesa e alla parrocchia. L’ente locale mira infatti a predisporre nell’ex caserma una sala di letture e conferenze per gli anziani, i quali potranno così organizzare lì i propri corsi senza ricorrere, come oggi avviene, a sedi private. Per i giovani l’amministrazione intende invece realizzare una sala-prove per complessi musicali.
Nei programmi, data l’ampiezza degli spazi a disposizione, anche il trasferimento della Consulta dei giovani, attualmente con sede al Villaggio del pescatore.
«È un progetto – osserva Romita – che portiamo avanti da tre anni almeno, e che ha visto un iter piuttosto lungo, con passaggi attraverso le Comunelle e il Demanio. Ora finalmente il Comune può contare sull’ex caserma».
Lo stato dell’edificio è buono, essendo stato chiuso non più tardi di cinque anni fa. A breve gli uffici affideranno a un progettista l’incarico per lo studio di fattibilità degli interventi da attuare. Sono intanto in dirittura d’arrivo, sempre a Borgo San Mauro, i lavori di adeguamento della rampa di scale dello spazio-gioco Pollicino. (t.c. - il Piccolo)



DUINO AURISINA Dopo oltre mezzo secolo di abbandono, parte l’iter di riqualificazione della dolina di Borgo San Mauro. Un’ampia porzione di verde pubblico, situata a ridosso dell’abitato, verrà nei prossimi mesi restituita alla popolazione del borgo istriano: l’amministrazione comunale ha infatti presentato un progetto preliminare per il restyling dell’area, inoltrando richiesta di accesso ai finanziamenti in tema di sicurezza urbana per una cifra pari a 216mila euro. La domanda, come riferito dal sindaco Giorgio Ret, è stata «accolta favorevolmente in sede di riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica», svoltasi in prefettura a Trieste. L’intervento prevede la realizzazione di un campo giochi per bambini, di un percorso ginnico facilmente fruibile anche dagli anziani della vicina casa di riposo, di servizi igienici, arredi, panchine, tavolini, parcheggi e ingressi principali ben localizzati e individuabili, grazie a nuove vie di accesso. Inoltre si sta valutando anche il posizionamento di un chiosco per la vendita di bibite e alimenti. La riqualificazione della dolina è considerata un obiettivo strategico, in un’ottica di prevenzione delle situazioni di disagio e di devianza giovanile, poiché riguarda uno dei siti più facilmente raggiungibili e potenzialmente frequentabili da parte di famiglie e adolescenti del quartiere. L’area, piuttosto estesa (200 mt per 150), si trova oggi in evidente stato di degrado e per questo è stata più volte oggetto di segnalazione da parte dei residenti, preoccupati per la scarsa manutenzione del verde e per l’abbandono degli spazi.
Abbandono che, stando a quanto riferito dal sindaco, risalirebbe addirittura al 1954. Per contro, il Borgo San Mauro, rappresenta uno dei rioni più popolosi del comune di Duino Aurisina (600 abitanti circa), dove il cambio generazionale è apparso particolarmente evidente: sono molte, infatti, le famiglie giovani residenti nella frazione. «Il recupero dell’area, promosso dal vicesindaco Massimo Romita e dall’assessore alle Politiche sociali Daniela Pallotta, è un fattore capace di innescare il rinnovamento di un territorio, ponendosi come tassello fondamentale in un tessuto urbano da potenziare», ha commentato Ret. Per lungo tempo, infatti, il rione ha stentato a reperire luoghi di aggregazione. «Un luogo degradato – ha proseguito – diventa ricettacolo di tutto ma ora l’ex campo di calcio può effettivamente trasformarsi in un punto di riferimento per la collettività».



Sogno sostenibile: progetto di ripristino ambientale e storico di Duino Aurisina e della Costa dei Barbari

Al via i progetti di ripristino ambientale e storico del centro di Duino e della Costa dei Barbari, perle dell’Alto Adriatico in Provincia di Trieste.
È giunta in questi giorni dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare lacertezza del finanziamento di due importanti progetti, che prevedono da un lato un intervento ditutela integrale dell’adiacente area della Costa dei Barbari (di proprietà comunale), con la realizzazione di una riserva naturale, e dall’altro il recupero ambientale dell’area Ples, in collaborazione con il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, e del porticciolo turistico di Duino.
La presentazione dello stato dell’arte dei progetti, entrambi ideati nel segno della sostenibilità è avvenuta oggisabato 10 marzo 2012, presso l’auditorium del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico di Duino.
A fare il punto sono il sindaco di Duino Aurisina Giorgio Ret, il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e alla Cultura Massimo Romita, alla presenza del Vicepresidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Luca Ciriani, del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Corrado Clini, del Direttore Centrale Ambiente, Energia e Politiche per La Montagna della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Giovanni Petris e del presidente della Provincia di Trieste Maria Teresa Bassa Poropat.
Il primo progetto, avviato nel 2009 dalla collaborazione tra Comune di Duino – Aurisina e Ministero dell’Ambiente, riguarda le opere di urbanizzazione per la riqualificazione della viabilità urbana e per il collegamento funzionale tra Duino e la Costa dei Barbari (1,6 mln di euro), cioè il tratto di costa adriatica situato a Sud-Sud Ovest nel territorio del Comune  di Duino Aurisina (ca 136.000 mq, per 1.500 metri di lunghezza), tra la frazione di Sistiana (ex cava interessata da un progetto turistico-insediativo che comprenderà alberghi e abitazioni turistiche) e Marina di Aurisina. In particolare l’ex Hotel Europa, per anni abbandonato, già sede della scuola alberghiera regionale e ora in fase di ristrutturazione per il recupero e la realizzazione di mini-appartamenti per le vacanze. Nel tratto di costa, completamente integro dal punto di vista ambientale, sono presenti antichissimi scivoli utilizzati dai Romani per far scorrere fino al mare i materiali di pregio scavati nelle storiche cave sovrastanti, che presentano a tutt’oggi resti di opere di banchinamento utili a imbarcare e caricare la celebre pietra di Aurisina. L’intervento punta alla tutela integrale dell’area, anche per preservare la fauna e la flora autoctone, con la realizzazione di una riserva naturale che possa essere utilizzata solo per la balneazione.

                                  VEDI BROCHURE PROGETTO
                                   
Interventi previsti: realizzazione di nuovi collegamenti funzionali – con l’eliminazione delle barriere architettoniche – tra l’abitato di borgo San Mauro e la Costa dei Barbari; nuove piazzole di sosta per le fermate dell’autobus, rifacimento della rete di illuminazione e ampliamento della rete idrica (finalizzata alla realizzazione della linea anti-incendio nella Costa dei Barbari), creazione di un sentiero-passeggiata da Sistiana a Marina di Aurisina, ripristino dei manufatti storici che servivano per imbarcare e caricare massi di marmo dalle cave romane; ripristino della storica parte a mare banchinata, potenzialmente utilizzabile anche per l’attracco di imbarcazioni turistiche; realizzazione di servizi igienici – unici manufatti previsti – ai due opposti estremi del percorso; messa in sicurezza del costone della strada costiera fino alla spiaggia.
Il secondo progetto (1,1 milioni di euro), finanziato al 50% dalla Regione e al 50% dal Ministero dell’Ambiente, interessa un’area messa a disposizione del Collegio del Mondo Unito nel centro abitato di Duino (ca 3.000 mq) che si valorizzerà quale parco urbano con attività sportive. Nella stessa area si prevede di realizzare un parcheggio che consentirebbe di eliminare i veicoli in sosta – spesso selvaggia – nel centro del paese e nel porticciolo utilizzato per la balneazione. Un bus-navetta elettrico dal parcheggio al centro garantirà un servizio per i turisti in visita al Castello di Duino e per i fruitori del porticciolo.
Si punta anche a organizzare un servizio di condivisione di biciclette elettriche con zona di sosta e ricarica energetica nel porticciolo e nella zona Ples. Il recupero ambientale comprende anche la realizzazione di zone di sosta attrezzate per la ricreazione, di un campo di gioco per calcio a 5, pallacanestro e pallavolo, con annessi spogliatoi e servizi igienici e depositi. Attenzione viene riservata anche al tema del risparmio energetico: sul tetto verrà realizzato un impianto fotovoltaico connesso alla rete e l’acqua piovana verrà convogliata in un pozzo carsico già esistente e sarà utilizzata per i servizi.
Le fasi operative di questo primo intervento comprendono la demolizione di alcuni manufatti e il recupero di un rudere esistente, la realizzazione di un parcheggio da circa 40 posti auto, la sistemazione dell’area del parco con aree di sosta, campo sportivo omologato per 3 discipline sportive, l’abbellimento dell’area con arredi urbani e l’organizzazione di percorsi pedonali. Infine la riqualificazione del porticciolo di Duino con interventi di qualità ambientale con l’utilizzo di materiali locali. Nell’area del porto sarà inoltre eliminato il traffico veicolare e sarà realizzata una piazzola ecologica schermata. L’illuminazione a basso consumo energetico e una zona per la sosta delle biciclette elettriche completano il quadro degli interventi eco-compatibili, e verrà anche migliorato l’attracco dei natanti privati e delle linee costiere. Lo squero sarà ripristinato per l’utilizzo da parte dei pescatori e per le attività delle società nautiche in sinergia con quelle degli allievi del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico.

Primo intervento in sintesiRecupero ambientale dell’area PLES di Duino con la realizzazione di un parcheggio servito con bus-navetta elettrico, parco, campo sportivo, demolizione e recupero di volumi edilizi esistenti. Riqualificazione del porticciolo di Duino e mobilità sostenibile.

Secondo intervento in sintesi
Opere di urbanizzazione per la riqualificazione della viabilità urbana e per il collegamento funzionale tra Duino e i circa 1.500 m di Costa dei Barbari, tra la frazione di Sistiana e Marina di Aurisina. Tutela integrale dell’area con una riserva naturale utilizzabile solo per la balneazione. Nuovi collegamenti funzionali tra l’abitato di borgo San Mauro e la Costa dei Barbari, rifacimento della rete di illuminazione e ampliamento della rete idrica (per realizzare la linea anti-incendio), creazione di un sentiero-passeggiata da Sistiana a Marina di Aurisina e ripristino dei manufatti storici presenti in loco.

Nessun commento:

Posta un commento