Ufficiale: Romita candidato A Duino è lui l’erede di Ret

Da Il Piccolo del 10 marzo 2012 - Pagina 36 - Cronaca Trieste

Ufficiale: Romita candidato A Duino è lui l’erede di Ret
Il Pdl ha sciolto le riserve lanciando per le comunali l’attuale vicesindaco 
di Viviana Attard

DUINO AURISINA Alla fine la maggioranza sceglie, o meglio, riconferma la sua volontà di rimanere sulla linea della “continuità”. A cambiare leggermente, semmai, sarà l’assetto. Ed infatti, ieri, alla presentazione per il candidato sindaco del centrodestra Massimo Romita alla Casa della Pietra di Aurisina, più che essere ad una conferenza stampa scandita da novità e colpi di scena sembrava di presenziare ad un appuntamento tra vecchi amici. In prima fila, ad ascoltare le parole del primo cittadino Giorgio Ret, c’era tutta la squadra uscente, a parte qualche defezione giustificata (i consiglieri Pipan ed Eramo assenti per motivi lavorativi). Il primo a fare gli onori di casa è stato il sindaco Giorgio Ret, ricordando “questi dieci anni d’amministrazione sanciti dalla volontà comune di portare avanti importanti progetti per la comunità”. “Naturale” e “Continuità” sono stati gli aggettivi predominanti del primo cittadino che sembrano voler riassumere le qualità necessarie a perseguire il “Ret pensiero”. «In questi anni – ha spiegato Ret – ci siamo battuti per garantire dei servizi migliori alla comunità, soprattutto alle famiglie ed agli anziani. Abbiamo fatto poca politica e più amministrazione – ha aggiunto – e sono convinto che Massimo è la persona giusta a portare avanti quello di positivo che è stato fatto fin ora». Ret, poi, ha risposto nel contempo anche ad alcune critiche che accuserebbero il Comune di “non avere ancora tutte le carte necessarie per considerare Duino Aurisina un comune turistico”. «Mi rendo conto che c’è ancora molto da fare – ha commentato – ma in questi anni abbiamo preferito concentrarci sui servizi sociali e le persone. Questo non significa, però, che non ci siamo interessati alle peculiarità del territorio e la presentazione di due progetti al Ministro domani (oggi per chi legge, al Collegio del Mondo Unito) come quello della riqualificazione della costa dei Barbari e quello della mobilità sostenibile ne sono un esempio». Successivamente la parola è passata al delfino di Ret, Massimo Romita, che finalmente da “candidato naturale” ha visto concretizzare la sua investitura ufficiale come rappresentante delle forze di centro destra alle prossime comunali. Visibilmente emozionato, Romita, dopo aver ringraziato il sindaco, si è detto “pronto ed onorato ad assumere questo ruolo in qualità di candidato”. Elencando i successi con l’amministrazione Ret quali “il lascito, alla prossima amministrazione, di un Comune sano con un piano delle opere di oltre 23 milioni di euro” costituito “non da semplici idee ma da progetti concreti” Romita si è detto pronto a mettere la sua “energia, la passione, la voglia di continuare a dare tanto al mio territorio, al mio Comune” spinto anche “ dalla alla forza che la cittadinanza mi riesce a trasmettere”. Una forza che, tradotta politicamente, si è riscontrata sia dalla presenza di cittadini e sostenitori nella conferenza di ieri che nelle liste in suo sostegno dove oltre alla Lista Pdl e la Lista Ret conta anche il “Progetto civico per Massimo Romita”.